Sarà casuale che Sassuolo sia diventata negli ultimi anni la vetrina dei gruppi musicali e della cultura della destra radicale ? E che proprio nel mese di aprile, quando è stato apprestato con l’Amministrazione comunale un ricco programma di proposte culturali sulla liberazione dal fascismo, si debba tenere a Sassuolo la presentazione di un libro del cantautore Skoll in una sala comunale?

Già l’espressione “Rock identitario” di cui si fregia il sito del cantante è un programma.

La collaborazione al CD “Canti della rivolta ideale “ non lascia spazio a dubbi: Boia chi molla, Mas 96, Claretta e Ben, alcuni dei titoli della compilation cui ha collaborato.

Per capire cosa sia il rock identitario si veda su You tube il trailer del film Nazirock. Il contagio fascista tra i giovani del regista Claudio Lazzaro, girato nel 2008 al raduno annuale di Forza Nuova, che si è tenuto a Marta (VT) nel 2006, un ritrovo a cui partecipano le bande di “rock identitario” ed esponenti delle formazioni radicali di destra di mezza Europa. Sul palco di Marta si sono alternati diversi oratori, tra i quali Luigi Ciavardini, condannato a 30 anni per la strage di Bologna e Andrea Insabato, condannato per l’attentato al Manifesto.

Ora, possiamo essere candidi e ingenui fin che vogliamo o nasconderci dietro al fatto che ciò che non è proibito dalla legge rientra nell’ambito della libertà di espressione, ma che sia meritevole del patrocinio pubblico questo no.

Il compito delle Istituzioni è favorire e promuovere una cultura della legalità e del diritto, rispettosa dei valori della democrazia e rinunciarvi è venir meno a un dovere preciso. Il compito di Associazioni e Istituzioni inoltre non è solo quello di tutelare la democrazia dalle ideologie che ne minano i fondamenti, ma soprattutto cercare di comprendere le ragioni del fascino esercitato sui nostri giovani (il gruppo giovanile sassolese promotore della serata, “ Zang Zang Tumb Tumb” ) da questo tipo di cultura, parlare con essi per capire e per orientarne la creatività in direzioni più feconde per la nostra società.

Presidente Associazione Nazionale Partigiani d’Italia- Sassuolo

Prof. Maria Antonia Bertoni