Sino al 15 giugno sarà possibile presentare le tesi di laurea per partecipare all’edizione 2012 del “Premio Diana Sabbi”, istituito dalla Provincia di Bologna nel 2005, in collaborazione con Alma Mater Studiorum-Univesità di Bologna e ANPI-Bologna, con l’intento di dare risalto alla storia delle donne, dei movimenti, delle resistenze e dei modelli femminili in età contemporanea, con particolare riferimento alla Seconda guerra mondiale e alla lotta per la Liberazione.

Il premio, dell’importo di 2mila euro, è intitolato a Diana Sabbi (Pianoro 1922 – Pianoro 2005), decorata con la medaglia d’argento al valor militare per essersi distinta in azioni di particolare valore e coraggio durante la Resistenza.

Possono partecipare, presentando la propria tesi, tutti i cittadini e cittadine italiani laureati negli atenei del nostro Paese.

Nel 2011 il riconoscimento è stato assegnato a Chiara Cassinari e Paola Galuppini vincitrici ex-aequo rispettivamente per le tesi di laurea “Donne Palestinesi su due fronti. I comitati femminili degli anni ottanta nella West Bank” e “Religiose bresciane tra guerra e resistenza”.

“Anche quest’anno – commenta l’assessore alle pari opportunità, Gabriella Montera – vogliamo dare ai giovani laureati un’occasione per valorizzare e divulgare la nostra storia e il ruolo importante, sebbene poco conosciuto, svolto dalle donne per la libertà del nostro Paese. Negli anni scorsi il bando ha richiamato candidature da tutta Italia. Lo considero un segnale importante di sensibilità e attenzione crescenti”.

Ulteriori informazioni sul premio e le modalità di partecipazione sono disponibili sul sito www.provincia.bologna.it/pariopportunita.