Nella giornata del 10 maggio scorso, personale della Squadra Mobile ha dato esecuzione al fermo di K.A., nato in Albania il 17.09.1977, con precedenti per reati in materia di immigrazione clandestina, resosi responsabile del reato di spaccio di sostanza stupefacente e detenzione illegale di munizioni e parti di arma.

Le indagini della Squadra Mobile risalgono al marzo scorso quando durante la consueta attività investigativa era stata rinvenuta una scatola contenente circa 30 grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina in sasso e un caricatore monofilare per pistola semiautomatica munito di tre colpi all’interno dei contatori del gas posti nell’area cortiliva di un condominio di via Leopardi, ove risultava residente il suddetto albanese.

Approfondite indagini, avvenute anche attraverso l’analisi dettagliata e accurata dei tabulati telefonici relativi alle utenze intestate a K.A., hanno permesso di raccogliere sufficienti elementi di colpevolezza in capo all’albanese, nei confronti del quale il Pubblico Ministero nei giorni scorsi ha emesso il provvedimento di fermo.