Il Consiglio provinciale si è aperto oggi pomeriggio con la commemorazione di Maurizio Cevenini, che presiedette l’assemblea di Palazzo Malvezzi dal 2004 al 2009, tenuta dalla presidente della Provincia Beatrice Draghetti e dal presidente del Consiglio Stefano Caliandro. Sono poi intervenuti il presidente del Consiglio dei cittadini stranieri e apolidi Bouchaib Khaline (“partecipo anche a nome di tutto il Consiglio dei cittadini stranieri al dolore per la perdita di una persona per noi fondamentale. Cevenini ci è stato vicino nei momenti difficili e belli, per noi rappresentava il trentunesimo consigliere”) e il capogruppo del Pdl Luca Finotti (“propongo a titolo personale di intitolare questa Sala a Maurizio Cevenini”).

L’Assemblea di Palazzo Malvezzi si è poi raccolta in un minuto di silenzio e riflessione.

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Di seguito l’intervento del sindaco Virginio Merola, in ricordo di Maurizio Cevenini:

“Permettetemi solo qualche parola, e qualche ringraziamento, perché oggi è giusto che voi, consigliere e consiglieri, siate i protagonisti nel ricordare e dare commiato a Maurizio.

Voglio prima di tutto ringraziare a nome mio, del vicesindaco e di tutta la Giunta, nuovamente, la famiglia, per la loro presenza, per il loro profondo rispetto per le istituzioni democratiche, pur avendo in questi tristi giorni dovuto superare prove e sofferenze pesanti. E voglio ringraziare il pubblico presente, e i tanti cittadini che nei giorni scorsi hanno voluto testimoniare di persona il loro affetto al Cev.

In questo luogo, in questa sala del Consiglio comunale, Maurizio Cevenini ha trascorso buona parte della propria esistenza, assieme a tanti di noi. E in questo Consiglio accompagnava le coppie appena sposate insieme ai loro famigliari ed amici, spiegando in modo divertente ma anche esauriente, il funzionamento del massimo organi democratico della nostra comunità. Partiva dalla Sala Rossa, così come è avvenuto sabato mattina per il suo ultimo viaggio.

La Sala Rossa significava molto per lui, con i famigliari ne abbiamo parlato, e mi hanno confidato la considerazione e l’affetto che Cevenini provava per questa sala, che è il cuore del Palazzo Comunale e della nostra città. Per questo non credo di sorprendervi se vi propongo di dedicare la Sala Rossa in ricordo di Cevenini, perché a futura memoria sia conosciuta come la Sala Rossa Cevenini.

Permettetemi inoltre di esprimere un ringraziamento particolare alle donne e agli uomini, lo comprenderete bene consiglieri, del Gabinetto e dell’Ufficio Cerimoniale del nostro Comune, e al Corpo della Polizia municipale per la dedizione, la competenza, con cui hanno saputo gestire al meglio le commemorazioni funebri che hanno in questo periodo colpito la nostra città.

In ultimo, ma non ultimo, un ringraziamento a voi, cara presidente, consigliere e consiglieri, per la partecipazione vera a sofferta con la quale avete accompagnato questa triste giornata. Sono certo che Maurizio Cevenini ha sentito il vostro affetto sincero. Grazie ancora a tutti”.

immagine della commemorazione in Provincia