In sede di Consiglio comunale, il Partito Democratico di Modena, rappresentato dal Capogruppo Pd Paolo Trande, ha preso le distanze da ogni approccio polemico-ideologico sulla questione sicurezza, ribadendo la volontà di investire nel progetto di rafforzamento della Cabina di Regia, per arrivare al più presto a una Centrale Unica Operativa di tutte le Forze dell’Ordine e della Polizia Municipale. Di seguito, i punti salienti della mozione presentata questo pomeriggio.

Salvaguardare l’incolumità dei cittadini, in particolare delle persone più deboli, all’interno di un tessuto urbano sempre più minato dai drastici effetti sociali della crisi economico-finanziaria. Rifiutando, soprattutto, le polemiche e gli approcci ideologici al tema-sicurezza, per focalizzarsi piuttosto sull’individuazione di soluzioni concrete, agilmente applicabili. E rafforzando gli interventi innovativi, volti a soluzioni di sicurezza urbana integrata. Questa la posizione del Partito Democratico espressa nella mozione presentata dal Capogruppo Pd in Consiglio comunale a Modena, Paolo Trande, a proposito del rinnovo del “Patto per Modena Sicura”, siglato lo scorso 12 aprile 2012 dal Prefetto di Modena Benedetto Basile e dal Sindaco della città, Giorgio Pighi, alla presenza dell’allora Ministro dell’Interno Roberto Maroni. Sono modelli rinnovati di sicurezza urbana, quelli che il Pd, esprimendo preoccupazione per le difficoltà che la mancanza di risorse determina sulla realizzazione dei tratti salienti del Patto, richiede per tutelare il rispetto dell’ordine pubblico, stimolando la coesione sociale e mediando i conflitti, nel costante consolidamento del tasso di vivibilità del territorio. Fatta luce sul forte disagio degli operatori di polizia (in difficoltà per il sottodimensionamento degli organici), e confermata l’utilità del Patto come strumento per la sicurezza territoriale, il contrasto della attività criminali e l’accrescimento delle politiche di coesione sociale, il Consiglio Comunale ha richiesto, attraverso la mozione, un rafforzamento della Cabina di Regia, arrivando al più presto a una Centrale Unica Operativa di tutte le Forze dell’Ordine e della Polizia Municipale, con un presidio costante del territorio grazie a un maggiore raccordo delle pattuglie e ad adeguati rinforzi di uomini e mezzi, come previsto dall’art.24 del Patto.