L’altra sera il Presidente della società Nuovo Ospedale di Sassuolo ha presentato al Consiglio Comunale di Fiorano il bilancio 2011. Forse il carpigiano Presidente, non sa, ancora, che è operativa l’Unione dei Comuni del Distretto Modenese della Ceramica, con sede in Sassuolo ed un documento del genere, quanto meno, andava presentato e discusso in quella sede.

Possiamo capire che il Presidente carpigiano abbia voluto privilegiare Fiorano il cui Sindaco è il responsabile politico della sanità provinciale del P.D. ma con tale atto ha umiliato la neonata istituzione.

Abbiamo appreso dalla stampa che è cambiata la formazione sociale che detiene il 49 % delle azioni dell’Ospedale e che per effetto dei patti parasociali ha il potere di nomina del responsabile della gestione.

La società To Life ha ceduto le azioni alla società Artikè spa.

Le azioni di Artikè sono detenute :

– Banca Popolare dell’Emilia 45 %

– Coop Estense 45%

– Finanziaria Sofinco 5 %

– Piero Ferrari 5 %

Una banca ed una finanziaria che entrano nelle stanze dei bottoni di un servizio pubblico,quale è un ospedale, è una operazione che non ci convince.

In contemporanea,si registra un allungamento delle liste di attesa.

Proponiamo alle forze politiche,sindacali,alla società civile un atto di protesta prima che sia troppo tardi.

(Partito Socialista Italiano Sassuolo)