Fermato alla guida della macchina del nonno, è risultato detenere illecitamente una dozzina di fiale di anabolizzanti tra nandrolone e testosterone, circostanza questa che ha indotto i Carabinieri di Albinea ad approfondire gli accertamenti, scoprendo che il motore dell’auto era “imbottito” di 3 etti di marijuana. A casa poi i militari hanno trovato un altro etto della stessa sostanza stupefacente. Questa in sintesi la premessa dei fatti culminati l’altra sera con l’arresto, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, di un 30enne di Scandiano ristretto al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura reggiana titolare dell’inchiesta.

L’attività è figlia del controllo del territorio in quanto, proprio attraverso tale attività, i Carabinieri di Albinea nella tarda serata del 12 giugno scorso in Via Caduti della Libertà, hanno proceduto al controllo di un autovettura con a bordo il 30enne. Durante le procedure di identificazione, palesando un nervosismo sospetto, il giovane ha indotto gli operanti ad approfondire i controlli, culminati con il rinvenimento dentro un suo borsone di 12 fiale di anabolizzanti (4 del tipo nandrolone e 8 testosterone ndr). Il rinvenimento ha quindi portato ad approfondire i controlli con l’ispezione del mezzo e la scoperta – nascoste all’interno del vano motore – di 3 buste in cellophane contenente oltre 3 etti di marijuana. Le ulteriori attività di ricerca proseguite con la perquisizione domiciliare, hanno permesso di rinvenire nella sua abitazione altri 90 grammi del medesimo stupefacente.

Ricondotta la detenzione dello stupefacente ai fini di spaccio, il giovane è stato arrestato e ristretto a disposizione della Procura reggiana.