Inizia domani sabato 23 giugno, nel parco di Villa Sabbatini (via Sant’Onofrio) a Formigine la Festa dell’Albero della Vita, realtà che già da diversi anni opera all’interno dell’Opera Pia Castiglioni con più di 30 volontari iscritti, in prevalenza pensionati ma anche giovani, che operano a favore degli anziani cercando di rendere il loro soggiorno più piacevole attraverso attività di animazione, corsi ma anche il semplice ascolto.

Alle 19 apertura dello stand gastronomico e, alle 20, suonerà l’orchestra spettacolo “Anna Bezzi”.

Domenica 24 giugno invece, alle 12.30 ci sarà il pranzo su prenotazione (tel. 334 9776318 o 347 1002971, costo: 20 euro) con: tortelloni di ricotta burro e salvia, gramigna alla salsiccia, grigliata mista con contorno, dolce, caffè e liquori. Dalle 17.30 in poi si terrà l’animazione per i bambini, alle 18 esibizione del gruppo di ballo “Theatre” Dance Company, mentre alle 19 riapre lo stand gastromico. Dalle 20 suonerà l’orchestra “Stefano Linari” ed infine alle 23 estrazione dei premi della lotteria.

Nelle due giornate saranno aperti anche uno stand dell’associazione “L’Albero della Vita” e uno della libreria Gilioli. In caso di maltempo, la festa sarà rinviata. Il ricavato dell’iniziativa sarà devoluto per finanziare progetti per le persone anziane colpite dal terremoto (ad oggi sono 21 gli anziani della bassa modenese ospitati all’Opera Pia Castiglioni).

L’associazione “L’Albero della vita”, che non ha scopo di lucro, utilizza i propri proventi per l’acquisto di materiali e di ausili sanitari. Anche grazie alla Festa dell’Albero della Vita è stato possibile l’acquisto di un pullman, di una vasca ad ultrasuoni e, recentemente, di tende a parete per la copertura della pensilina della casa di riposo dove l’associazione opera.

Dicono i volontari: “Avvicinarsi al mondo della sofferenza e della vecchiaia può sembrare difficile, invece basta provare per rendersi conto che quanto si offre è ben poco in confronto a ciò che si riceve. Un sorriso di un anziano è il grazie più significativo che un volontario può ottenere”.

“Abbiamo sempre riconosciuto l’insostituibile ruolo delle associazioni come L’Albero della Vita – sottolinea l’Assessore ai Servizi sociali Maria Costi – che costituiscono uno strumento importante per promuovere lo sviluppo della comunità in tutte le sue forme e rappresentano per l’Amministrazione un interlocutore privilegiato nel raggiungimento degli obiettivi in campo sociale. Queste associazioni sono infatti l’espressione concreta della partecipazione dei cittadini alla vita collettiva ed anche la via preferenziale per soddisfare i bisogni primari delle persone anziane”.