La Regione Emilia Romagna, nell’ambito dell’attuazione dell’ASSE 4 del Programma di Sviluppo Rurale 2007-13, ha approvato il progetto “Aiuti allo sviluppo della trasformazione e commercializzazione delle microimprese alimentari dell’Appennino modenese e reggiano” presentato dal GAL Antico Frignano e Appennino reggiano.

Il bando è ora disponibile sul sito www.galmodenareggio.it. Saranno messe a disposizione delle microimprese alimentari della montagna fondi pari a circa 378.000 euro, che andranno a potenziare le attività di trasformazione, condizionamento, conservazione, commercializzazione diretta o su “reti corte” di prodotti tipici locali, con l’obiettivo di migliorare il rendimento globale dell’impresa.

Entro il 13 settembre 2012, potranno presentate domande le microimprese con un numero di dipendenti inferiori a 10 e con un fatturato inferiore a 2 milioni di euro. Sono ammessi a sostegno le spese per investimenti materiali immobiliari (costruzione o ristrutturazione di immobili, acquisto di impianti, macchinari o attrezzature) e mobiliari (acquisto software, creazione e/o implementazione siti internet, acquisto brevetti e licenze, onorari di consulenti ecc). I settori di intervento, invece, potranno riguardare i comparti dell’allevamento suino e bovino, le produzioni ortofrutticole esclusivamente di patate, funghi naturali e coltivati, piccoli frutti e prodotti del sottobosco, castagne e marroni, nocciole, mele, ciliegie e susine, inclusa la produzione di sementi. Nessuna limitazione, invece, per il settore vitivinicolo, inclusa la trasformazione di mosti d’uva in aceto balsamico DOP o IGP e per le produzioni di carni ovicaprine, equine, cunicole, bufaline, latte ovicaprino e miele.

Gli aiuti finanziari saranno concessi sotto forma di contributi in conto capitale nella misura massima del 40% della spesa ammessa in fase istruttoria tecnica dei progetti presentati. Gli investimenti proposti dovranno avere una dimensione finanziaria minima di 100.000 euro.

I progetti saranno ammessi a finanziamento nell’ordine previsto da una graduatoria, fino all’esaurimento delle disponibilità finanziarie.