Ha ucciso la madre 88enne  sparandole con la pistola che deteneva legalmente e poi ha rivolto  l’arma verso di se’, togliendosi la vita. Questa l’ipotesi, di  omicidio-suicidio, su cui indagano i Carabinieri di Bologna, dopo che  questa mattina 2 corpi senza vita sono stati trovati in una casa in  localita’ Lama di Reno, nel Comune di Marzabotto, sull’Appennino  bolognese.

A scoprire i due cadaveri e’ stato un conoscente del figlio  57enne che questa mattina molto presto era con l’amico a casa  dell’anziana per tagliare della legna in cortile. Il conoscente si e’  poi allontanato per delle commissioni e quando e’ tornato, intorno  alle 9.30, ha trovato i due corpi esanimi in casa. Immediata la  chiamata ai Carabinieri che stanno facendo i primi rilievi.

La donna, nata a Sasso Marconi e residente a Marzabotto, aveva  alcuni problemi di salute dovuti anche all’avanzata eta’. Non e’  escluso che l’omicidio-suicidio possa essere maturato per problemi di  gestione nell’assistenza dell’anziana. Non risulta che l’uomo, nato a  Bologna e residente a Castel di Casio avesse particolari problemi  economici, ma le indagini sono tuttora in corso.