Non era facile bissare il grande successo della prima edizione di Notti Rosse, visto il periodo di crisi e la grande concorrenza di eventi, ma Notti Rosse, la festa della Federazione della Sinistra (Rifondazione & Pdci) è riuscita nel miracolo.Tantissima gente anche quest’anno al Parco Secchia, attirata anche dal corposo programma, che ha ospitato nomi di caratura nazionale sia dal punto di vista politico (Vittorio Agnoletto) e giornalistico (Paolo Barnard), che dal punto di vista musicale (Banda Bassotti). Nelle 4 notti di passione, si sono registrate migliaia di persone, che hanno consumato cibo e bevande per la ragguardevole cifra di 30.000 euro. A garantire la riuscita della festa, sono stati 60 volontari, arrivati anche dai circoli di Modena e Sassuolo, a riprova che la fama della manifestazione si è già rapidamente diffusa oltre i confini locali. Una menzione particolare merita lo straordinario risultato della raccolta differenziata che ha toccato la cifra record del 99,3 % ! Dei 402 kg di rifiuti prodotti dalla festa, soltanto 3 sono finiti nell’indifferenziata (0,7% !!), mentre ben 260 kg sono stati conferiti nella raccolta compostabile (64,7%), cui si sono aggiunti 70 kg di carta e cartone (17,4%), 23 kg di vetro (5,7 %), 35 kg di plastica (8,7 %), 7 kg di alluminio da lattine (1,7 %) ed altrettanti da barattolame. Questo risultato è stato possibile anche grazie al fatto che vi erano contenitori dedicati alla raccolta differenziata in tutta l’area della Festa, e al fatto che tutto il materiale di consumo utilizzato al ristorante, alla birreria e alla gelateria era completamente biodegradabile/compostabile o riciclabile. Non solo: per ridurre al minimo l’uso della plastica, comprensivo del coperto, è stata fornita acqua rigorosamente alla spina in bottiglie di vetro riutilizzate ogni sera, con un conseguente calo del consumo di acqua industriale, rispetto allo scorso anno, del 90,8% !

Dati così eclatanti che non hanno mancato di suscitare l’entusiasmo dell’Assessore all’ambiente del Comune di Casalgrande Maurizio Lucenti: “un sentito ringraziamento agli organizzatori della Festa, che hanno sopportato un aggravio di lavoro ed anche un sacrificio economico per lanciare un messaggio ambientale davvero significativo, splendidamente raccolto dagli avventori della stessa. Il risultato è persino incredibile, e dimostra che, se si uniscono volontà organizzativa ed educazione civica, è possibile fare passi da gigante nel trasformare il nostro agire quotidiano nella direzione della sostenibilità ambientale. L’augurio, è che, l’esempio di far prevalere i valori ambientali su quelli del mero businness sia raccolto in futuro da tutte le altre formazioni politiche e sociali che organizzano feste al Parco Secchia, in modo da contraddistinguere Casalgrande come il comune delle EcoFeste”.