In questi giorni il Ministero dell’Istruzione ha comunicato l’assegnazione di circa 900.000 euro alle scuole delle province terremotate. Il finanziamento straordinario è destinato alle esigenze per il funzionamento delle segreterie, a sperimentare nuove modalità di insegnamento attraverso l’uso delle tecnologie nella didattica quotidiana, a dotare le classi di sussidi didattici anche per gli studenti diversamente abili.

Si tratta di un ulteriore tassello delle azioni che l’Ufficio Scolastico Regionale sta realizzando a favore del ripristino di una didattica nelle scuole all’altezza e, se possibile, innovativa rispetto al periodo precedente il sisma.

In merito, il vice direttore generale reggente l’Ufficio Scolastico Regionale, dott. Stefano Versari, ha dichiarato: “Sin dalle prime ore dopo il sisma l’atteggiamento degli uffici che dirigo è stato di ascolto delle necessità delle scuole nell’ambito delle competenze dell’Ufficio Scolastico Regionale che toccano la didattica e la vita di classe. La risposta che abbiamo cercato di dare è stata mirata ad un ritorno alla normalità e alla quotidianità che permettesse anche – laddove possibile – un concreto salto qualitativo dell’offerta formativa. Questi fondi dall’importo significativo e la loro distribuzione nascono proprio da quelle richieste e contribuiscono a dare un segno di ripresa effettiva in vista dell’inizio dell’anno scolastico”.

Importi e ripartizioni sono consultabili sul sito dell’ Ufficio Scolastico Regionale