Anche le domande per lo sviluppo rurale sono prorogate per le realtà colpite dal terremoto. La Giunta regionale infatti ha deliberato lo spostamento dei termini per la realizzazione e rendicontazione dei progetti finanziati dalle Misure ad investimento dell’Asse 3 del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2007/2013, riguardanti la qualità della vita nelle zone rurali e la diversificazione dell’economia rurale.

Con la delibera la Giunta regionale ha concesso una proroga di 180 giorni, per portare a termine anche i lavori dei progetti ricadenti nelle zone interessate dai sismi del 20 e 29 maggio scorso o di quei progetti, la cui realizzazione sia pregiudicata da cause collegate agli eventi sismici.

Le Misure interessate dallo spostamento dei termini sono: la 311 “Diversificazione in attività non agricole” per tutte tre le Azioni previste (agriturismo ed impianti energie alternative), la 313 “Incentivazione delle attività turistiche”, la 321 “Investimenti per servizi essenziali all’economia e alla popolazione rurale” per le Azione 1, 2 e 3 (acquedotti rurali, viabilità, impianti pubblici per energia da biomassa) ed infine la Misura 322 “Sviluppo e rinnovamento dei villaggi”.

Con la stessa Delibera regionale è stata inoltre concessa una proroga di 30 giorni al termine per l’inoltro della domanda di pagamento e la contestuale presentazione della documentazione tecnico-amministrativa, a supporto della rendicontazione.