Dal XVII secolo, festa della Beata Vergine del Castello di Fiorano si svolge l’8 Settembre in onore della miracolosa immagine affrescata, conservata sull’altare principale della Basilica costruita come voto per essere stati preservati dal contagio della peste nel 1630. Essendo santuario diocesano, la festa richiama pellegrini da tutta la provincia di Modena e dal reggiano e mantiene il carattere di solennità religiosa, arricchita dalla presenza nel centro storico di bancarelle, luna park e iniziative.

La prima messa del mattino è alla 5, tradizionalmente affollata da quasi 300 fioranesi ed è celebrata da Don Stefano Andreotti, che lascia la parrocchia, dopo un fecondo periodo di presenza e di attività in affiancamento al parroco. Alle ore 6 la Messa è presieduta dal Vescovo di Parma, il modenese mons. Enrico Solmi. Alle ore 7 si ripete il pellegrinaggio dei Sassolesi, diversi dei quali raggiungono Fiorano a piedi, con la celebrazione della Messa presieduta da Don Francesco Saccani. Alle ore 8 la Messa è celebrata dal sacerdote fioranese Don Guido Bennati, alle ore 9 dal vicario generale della diocesi di Modena mons. Giacomo Morandi; alle 10 in Santuario Messa celebrata dal sacerdote fioranese Don Gaetano Frigieri e nella parrocchiale. sempre alle 10, Messa celebrata dal sacerdote fioranese Don Franco Leonardi.

Alle ore 11, alla presenza delle autorità civili guidate dal sindaco Claudio Pistoni, la Messa è presieduta dall’arcivescovo di Modena e Nonantola mons. Antonio Lanfranchi. Al termine una semplice cerimonia festeggerà la sistemazione definitiva della statua bronzea del beato Giovanni Paolo II, nella piazza a lui dedicata, al centro del Parco della Rimembranza.

Nel pomeriggio le celebrazioni riprendono alle ore 17.30 con la Messa e alle ore 18.30 con la Processione, presiedute dall’arcivescovo di Ravenna-Cervia mons. Giuseppe Verucchi, che a Fiorano è stato parroco. L’ultima Messa è alle ore 20, celebrata dal parroco di palagano Don Carlo Bertacchini, che a Fiorano ha iniziato il suo ministero sacerdotale come collaboratore.

Negli altri momenti della giornata in Santuario è possibile salire davanti all’immagine miracolosa, preziosamente incoronata, mentre viene recitato in modo continuato il Rosario.

Attorno alla Basilica funzionano la grandiosa pesca di beneficenza, il punto ristoro, la vendita di ricordini e oggetti religiosi. Alla sera spettacolo musicale dei gruppi giovanili e tradizionale conclusione con lo spettacolo pirotecnico.