Incentivi economici alle aziende che nel corso del 2012 hanno assunto o assumeranno con contratto di apprendistato giovani dai 18 ai 25 anni sprovvisti di titolo di qualifica o di diploma per conseguire la qualifica professionale, o laureandi o laureati per l’apprendistato in alta formazione e ricerca. Li offre la Regione, mettendo a disposizione le risorse nazionali per l’apprendistato. Il provvedimento rientra nell’ambito del Piano straordinario per l’occupazione dei giovani, che complessivamente ha una dotazione di 46 milioni di euro, di cui 20 milioni dedicati all’apprendistato.

“L’apprendistato è uno strumento per dare nuova occupazione ai giovani e per innalzare le loro competenze – spiega l’assessore regionale al Lavoro e Formazione Patrizio Bianchi – Abbiamo ritenuto di incentivare proprio le tipologie di apprendistato che prevedono il maggior numero di ore di formazione”.

Per poter partecipare al bando e ottenere gli incentivi, le imprese devono aver assunto gli apprendisti nel periodo compreso fra il 26 aprile e il 31 dicembre 2012. Le assunzioni devono essere poste in essere prima della presentazione della domande di incentivo, e avranno una durata e un contributo diversi a seconda della tipologia di contratto attivato.

Un contratto di apprendistato in alta formazione per conseguire il dottorato di ricerca ha una durata che va da un minimo di 24 mesi ad un massimo di 48 mesi, e l’importo dell’incentivo è di 3.720 euro per l’assunzione di apprendisti uomini e 4.320 per apprendiste donne. Per conseguire un master di primo o secondo livello il contratto va dai 12 ai 24 mesi e l’incentivo è di 4.960 euro per l’assunzione di apprendisti uomini e di 5.560 euro per apprendiste donne.

L’apprendistato per conseguire la laurea ha una durata compresa tra i 12 e i 36 mesi, con un incentivo di 4.440 euro per l’assunzione di apprendisti uomini e di 5.040 euro per le donne. Infine, per ottenere la qualifica professionale il contratto di apprendistato ha una durata non superiore ai 36 mesi e l’incentivo è di 5.400 euro per l’assunzione di apprendisti uomini e di 6.000 euro per apprendiste donne.

Le domande di incentivo devono essere presentate al Servizio Lavoro della Regione Emilia-Romagna, Viale Aldo Moro 38, 40127 Bologna, entro il 31 gennaio 2013 utilizzando la modulistica reperibile sul portale regionale Formazione e lavoro. Le domande potranno essere consegnate a mano, spedite per posta o inviate tramite PEC all’indirizzo lavorofp@postacert.regione.emilia-romagna.it. La Regione approverà gli elenchi degli ammessi con atto del dirigente del Servizio Lavoro e provvederà all’erogazione dei finanziamenti.

Nelle sole aree colpite dal sisma è inoltre possibile cumulare agli incentivi regionali quelli erogati da altri Enti pubblici, come ad esempio gli incentivi di Italia Lavoro del progetto FIXO – Formazione e Innovazione per l’Occupazione – e del progetto ANVA – Apprendistato e Mestieri a Vocazione Artigianale.

Per le assunzioni di apprendisti effettuate nelle zone terremotate, quindi, si potranno aggiungere per il dottorato di ricerca, per i master di primo e secondo livello e per la laurea i contributi del progetto FIXO, 6.000 euro per contratti a tempo pieno e 4.000 euro per contratti a part-time di almeno 24 ore settimanali, mentre per i contratti di apprendistato per la qualifica professionale si potranno cumulare i contributi del progetto AMVA di 5.500 euro.