Scene da Far West in un bar di San Polo d’Enza quelle verificatesi la scorsa notte. Un 30enne operaio abitante a Bibbiano infatti non intendendo pagare le birre che aveva consumato in quanto a suo modo di vedere credeva gli fossero state offerte da un amico che invece era andato via senza pagarle, è andato su tutte le furie danneggiando gli arredi del bar e minacciando il barista. Solo l’arrivo dei carabinieri della Stazione di San Polo d’Enza ha permesso di ricomporre la diatriba con l’esagitato che veniva denunciato.

Con l’accusa di danneggiamento e minacce i Carabinieri della Stazione di San Polo d’Enza hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale reggiano un 30enne cittadino nordafricano residente a Bibbiano. L’origine dei fatti poco dopo la mezzanotte di ieri 15 ottobre 2012 quando al 112 perveniva una richiesta d’intervento presso un bar di San polo d’Enza dove era stata segnalata la presenza di un avventore andato in escandescenza.

Giunti sul posto i carabinieri, dopo aver stemperato gli animi, avevano modo di accertare che l’odierno indagato dopo aver consumato alcune birre al momento di pagare non intendeva farlo credendo che l’amico, peraltro già andato via, le avesse pagate. Dall’altra parte il barista che non avendo ricevuto il corrispettivo da alcuno pretendeva che lo stesso cliente pagasse quanto consumato. Dalle parole si è passati ai fatti con l’avventore che distruggeva alcune sedie del bar minacciando il barista sino al’arrivo dei Carabinieri che dopo averlo calmato e ricostruito l’accaduto lo denunciavano alla Procura reggiana in ordine ai  citati riferimento normativi violati.