“E’ una notizia che ci riempie di gioia. Focherini è una delle figure legate alla memoria del bene più nitide della storia dell’Emilia-Romagna”. Così il presidente dell’Assemblea legislativa, Matteo Richetti, dopo l’annuncio arrivato dal vescovo di Carpi, Francesco Cavina, della prossima beatificazione di Odoardo Focherini (celebrazione fissata per il 15 giugno 2013 a Carpi).
Nato ne1907, carpigiano, antifascista formatosi nell’Azione cattolica, Focherini divenne amministratore delegato del quotidiano “L’Avvenire d’Italia”. Dopo la promulgazione delle leggi razziali nel 1938 salvò la vita di oltre cento ebrei italiani favorendone l’espatrio ed evitando loro la deportazione. Arrestato a Bologna, venne internato nel campo di Fossoli e deportato in Germania nel campo di concentramento di Flossenbürg- Hersbruck, dove morì il 27 dicembre 1944.
“Proprio Focherini, la sua vita, il suo impegno contro il fascismo, l’occupazione tedesca e per salvare gli ebrei italiani dalla deportazione in Germania hanno ispirato la legge sulla memoria dei Giusti che nella scorsa legislatura presentai con altri colleghi- afferma Richetti-. Focherini è una delle figure legate alla memoria del bene più nitide della storia dell’Emilia-Romagna e la sua beatificazione costituisce un fatto di grandissimo rilievo per la Chiesa e per tutta la comunità civile della nostra regione”, chiude il presidente dell’Assemblea legislativa.