“Il DL 174, uscito dal Consiglio dei Ministri era, a nostro avviso, insufficiente sul versante fiscale per le aree terremotate. – lo dichiarano i deputati modenesi del Pd Manuela Ghizzoni, Ivano Miglioli e Giulio Santagata – Grazie ad un confronto lungo e aspro con il Governo abbiamo apportato miglioramenti in grado di rispondere, almeno parzialmente, alle esigenze delle popolazioni terremotate. È stata ampliata la platea per l’accesso al mutuo senza interessi per la rateizzazione del pagamento delle imposte e dei contributi secondo i contratti definiti dalla cassa depositi e prestiti, già previsto per i titolari di reddito d’impresa, anche a esercenti di attività commerciali o agricole, inizialmente esclusi; è stato previsto anche per i lavoratori dipendenti, proprietari di una casa che ha subito danni consistenti, le stesse modalità di accesso al finanziamento e la sospensione del pagamento dei tributi al 30 giugno 2013. Rimangono, però, ancora importanti nodi di materia fiscale da risolvere, che erano stati peraltro sollevati dai nostri emendamenti, volti a modificare i tempi di rateizzazione e la platea dei destinatari delle agevolazioni. Restano da affrontare la mancata inclusione dai benefici fiscali per i professionisti così come per le aziende che hanno avuto un danno al reddito d’impresa, e per i lavoratori che non potranno godere la cessione del quinto dello stipendio per i contributi previdenziali e assistenziali. Per impegnare l’esecutivo a prendere provvedimenti volti a risolvere i principali problemi ancora aperti sul versante fiscale abbiamo presentato un ordine del giorno, che ci auguriamo venga accolto.

Tuttavia – concludono i deputati – riteniamo, per la rilevanza di questa carenze, di non poter esprimere un voto favorevole al provvedimento.”