La presidente di Confagricoltura Modena Eugenia Bergamaschi giudica positivamente l’incontro tra mondo imprenditoriale, politico e sindacale di lunedì 12 novembre alla Camera di Commercio di Modena, ma sottolinea quanto ancora ci sia da fare per superare la crisi causata dal terremoto: «L’incontro è stato utile, perché le imprese hanno potuto far sentire la propria voce. Obiettivo della giornata era consolidare la collaborazione tra le varie parti, non criticare quello che è stato già fatto. La Regione ha fatto tanto, come ha spiegato l’assessore Gian Carlo Muzzarelli, ma tanto ancora bisogna fare. La Regione deve affiancare i nostri rappresentanti politici nel portare avanti le nostre richieste al Governo, portare la voce delle persone e degli imprenditori che stanno vivendo un momento così drammatico. Voglio ricordare che stiamo parlando di un tessuto produttivo, quello della Bassa, che ha un Pil pari a quello dell’intera Sicilia».
Bergamaschi ribadisce la posizione dell’associazione in merito al pagamento delle tasse entro il 2012: «Per la popolazione colpita dal sisma è semplicemente impossibile pagare se la data rimane il 16 dicembre. L’unica soluzione possibile e di buon senso è il rinvio dei pagamenti a giugno 2013, solo così possiamo dare ossigeno alle imprese e fiducia al territorio. Se i nostri rappresentanti politici non capiscono queste richieste significa che sono lontani dal mondo produttivo e fanno crescere il rischio di forme estreme di protesta».

