“Quando si attacca una sede sindacale si attaccano i lavoratori e la libertà di tutti”: con queste parole il segretario provinciale del Pd Davide Baruffi esprime solidarietà ai lavoratori e ai dirigenti della Cisl dopo l’attacco alla sede di Bologna e decisa condanna nei confronti delle violenze e dei vandalismi che si sono registrati in queste ore. Baruffi aveva partecipato in mattinata a Modena alla manifestazione della Cgil che ha portato in piazza lavoratori, studenti e pensionati: “Chiediamo all’Europa – dice – di voltare pagine perché questa spirale di crisi e rigore rischia di strangolare tutti i paesi”. Ecco la sua dichiarazione:

«Questa mattina ho partecipato convintamente alla manifestazione di lavoratori, studenti e pensionati in piazza a Modena proclamata dalla Cgil. Chiediamo all’Europa di voltare pagina perché questa spirale di crisi e rigore rischia di strangolare tutti i paesi, colpendo il lavoro e il futuro delle giovani generazioni. Rigore, crescita ed equità non possono essere disgiunti, e scuola e lavoro non sono costi ma investimenti necessari per uscire dalla crisi. Migliaia di modenesi hanno manifestato insieme a milioni di lavoratori e studenti in tutta Europa: segno non solo di una acuta sofferenza sociale, ma anche di una positiva volontà politica di riscatto e di impegno. A questa grande manifestazione pacifica hanno fatto da contraltare diversi episodi di violenza e vandalismo. Meritano una netta condanna perché si collocano al di fuori di qualsiasi positiva rivendicazione. Tra questi atti l’assalto violento, avvenuto in mattinata, ai danni della sede Cisl di Bologna: voglio esprimere a nome dei Democratici modenesi piena solidarietà ai lavoratori e ai dirigenti del sindacato che, in questi ultimi tempi, sono stati purtroppo oggetto di altri atti di intimidazione. Ogni volta che si attacca una sede sindacale si attaccano i lavoratori e la libertà di tutti».