Il Circolo 5 del PD cittadino propone ai cittadini e agli operatori sanitari reggiani la terza iniziativa del ciclo di incontri intorno alla Sanità reggiana. Il terzo incontro-dialogo martedi 11 dicembre alle 21 nella sala grande del centro sociale Buco Magico vedrà la presenza dell’assessore alla Sanità della Regione Emilia Romagna Carlo Lusenti, del segretario cittadino Pd Luca Vecchi e di Maria Stella D’Andrea Responsabile Welfare dell’esecutivo provinciale Pd. Temi dell’ incontro, presieduto dal segretario del 5° circolo Claudia Aguzzoli, saranno le politiche sanitarie nazionali e regionali, strette nel contesto della grave crisi economica, la sostenibilità del Servizio Sanitario Nazionale e le scelte della politica sanitaria locale alla luce delle difficoltà economiche-finanziarie nonchè dei bisogni della città.

Obiettivi dell’iniziativa: informare, ascoltare, proporre e coinvolgere i cittadini e gli operatori. Il PD ritiene importante, in questa delicata fase politica, riaffermare la necessità di una strenua difesa della Sanità pubblica, primo “BENE COMUNE” della collettività. La difesa del sistema sanitario sarà tanto più efficace quanto più sarà basata su scelte condivise tese a rendere il sistema sanitario più efficiente, efficace e meno oneroso per la collettività.

Avviato a novembre con un primo incontro con il dott. Nicolini sui Servizi Sanitari Territoriali nella nostra città e un secondo incontro con il Dott. Trenti sul futuro dell’Ospedale Santa Maria Nuova, l’iniziativa promossa dal 5° circolo Pd arriva a pochi giorni dalle dichiarazioni di Mario Monti che ha parlato di un necessario ripensamento e rinnovamento della Sanità Pubblica.

Prendersi cura del bene comune, coniugare partecipazione e servizi alla persona nel terzo millennio sono oggi battaglie civili, culturali e politiche. Oggi più che mai diventa essenziale realizzare una riflessione che muova dalla consapevolezza delle tensioni che si stanno accumulando sui sistemi di protezione sociale e dall’esigenza di intervenire per rispondere alla crisi economica per provare a coniugare innovazione e coesione sociale. Di fronte alle sfide dei nuovi scenari economici ed alle nuove povertà emergenti, salvaguardare ciò che i servizi sanitari e sociali hanno saputo garantire vuol dire essere capaci di innovare, nella consapevolezza che la buona politica dovrà fare proprie le trasformazioni che di volta in volta emergeranno dai cambiamenti sociali in atto. Uno scenario complesso per tutti: cittadini, operatori della sanità e politici. La sanità pubblica deve essere salvaguardata e potenziata. Rappresenta una sorta di “ultima e invalicabile” trincea per la tenuta sociale del Paese. Togliere risorse alla sanità vuol dire minare la vita delle persone, vuol dire calpestare la solidarietà e la coesione sociale. Perché è proprio dalla qualità dell’assistenza sanitaria pubblica che si misura il grado di civiltà di un intero paese. Per elaborare strategie politiche nuove fatte il Pd si rivolge ai cittadini con questo ciclo di incontri in cui le parole guida saranno eccellenze, sviluppo, sostenibilità e futuro.