castello-libriNonostante il Castello dei Pico sia inagibile, il Comune ha voluto mantenere il nome “Un castello di libri”, quasi un messaggio di speranza per la ricostruzione futura, alla sesta edizione dell’iniziativa che ha per protagonisti i libri e la lettura. Presso il “Teatro 29” di via 29 maggio e a Villa Tagliata di via D. Pietri 23 si alterneranno gli appuntamenti previsti, che occuperanno le intere giornate del 14, 15 e 16 dicembre.

«A dispetto delle tante difficoltà siamo riusciti ugualmente ad organizzare “Un castello di libri” – spiega l’Assessore alla Promozione della Città e del Territorio Caterina Dellacasa – e anche questo è un importante segnale di ritorno alla normalità. Scrivere, pubblicare e leggere libri sono azioni che da sempre ci aiutano a crescere meglio, come persone singole e come comunità e collettività e possono aiutarci a superare le difficoltà del momento che stiamo vivendo».

La manifestazione prende il via venerdì mattina al Teatro 29 alle 11 con la conferenza di Federico Taddia, giornalista e collaboratore di diversi quotidiani e programmi televisivi, che presenterà il suo libro “Fuori luogo. Inventarsi italiani nel mondo”, edito da Feltrinelli, un testo sui cervelli in fuga e sul precariato.

Si prosegue alle ore 18 con la presentazione del libro “La Parrocchia di S.Maria Maggiore di Mirandola”, edito dal Centro Internazionale Giovanni Pico, ad opera di Enrico Galavotti, docente presso l’Università di Chieti.

Alla sera alle ore 21, presso Villa Tagliata, uno speciale di Radio 24-Il Sole 24 ore, con Federico Taddia “L’Emilia che riparte”, un vero liveshow con ospiti, testimonianze e racconti, e letture di brani del volume “Alzando da terra il sole. Parole per l’Emilia”, i cui proventi saranno destinati alla ricostruzione della Biblioteca Comunale di Mirandola.

Si riprende sabato mattina alle 11 al Teatro 29 con una lezione concerto “L’ultima mail di Mozart”, tra musica, video e letture, tenuta da Cesare Picco, eccellente pianista e compositore.

Si prosegue al pomeriggio a Villa Tagliata alle 15,30 con la conferenza “Religione e religiosità”, di Vito Mancuso, famoso teologo, docente di teologia, scrittore ed editorialista del quotidiano “La Repubblica” autore di numerosi saggi ed ospite di importanti trasmissioni televisive.

Di seguito, alle 17 Alberto Oliverio, docente di psicobiologia alla Sapienza di Roma, relazionerà sul volume “Cervello”, edito da Bollati Boringhieri, che tratta di neuroscienze e dell’analisi delle funzioni cerebrali.

Chiuderà la giornata alle 18,30 Luigi Manconi, senatore, docente di Sociologia dei fenomeni politici presso la IULM di Milano e scrittore, che insieme ad Alberto Sebastiani, giornalista di “Repubblica” relazionerà sul suo ultimo libro “La musica è leggera. Dialogo su mezzo secolo di canzoni”, ed. Il Saggiatore. I musicisti Beto Carrà e Fausto Comunale accompagneranno con brani musicali.

Si riprenderà sempre da Villa Tagliata domenica alle 11 con Ugo Cornia, romanziere e professore, che con la conferenza “Avventure scolastiche e di vita” prenderà spunto dai suoi libri, in particolare dall’ultimo “Il professionale. Avventure scolastiche”, per intrattenere il pubblico.

Si proseguirà alle 15,30 con Alex Corazzoli, giornalista de “Il Fatto Quotidiano”e maestro, e Giovanni Anversa, giornalista di Rai Tre, che nella lezione “I ragazzi amano la scuola ma la scuola ama loro?” tratteranno di quanto scritto nei loro più recenti volumi, “La scuola che resiste. Storie di un maestro di provincia”, edito da Chiarelettere, e “Riprendiamoci la scuola” , ed. Altraeconomia.

Si continuerà alle 17 con la scrittrice e giornalista Michela Murgia, vincitrice del Campiello col suo romanzo “Accabadora”, che converserà con Alberto Sebastiani di “Costruire con le parole. Breve seminario di architettura narrativa”.

La giornata si concluderà alle 18,30 con “Elogio del ridicolo”, con cui lo scrittore Paolo Nori, romanziere e traduttore, intratterrà il pubblico con il prezioso apporto musicale delle Mondine di Novi.

Un programma denso e variegato, che il Comune è riuscito ad allestire nonostante le difficoltà di questo periodo, grazie in particolare all’apporto di Carla ed Elisabetta Cremaschi, della Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola, di Radio 24, Il Sole 24 ore, JustNow! e OfficinaTyche di Mirandola e Just InTime Management di Modena.