carabinieri_2001Potrebbe arrivare presto la svolta nelle indagini che i Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia, stanno conducendo per identificare i malviventi che sabato sera hanno rapinato l’oreficeria Bebi della Centralissima Piazza Gioberti in città. Un forte aiuto potrebbe infatti presto arrivare dal “vigile elettronico” in quanto i Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia, oltre ad esaminare i filmati del sistema di video sorveglianza della gioielleria che riprende l’azione delittuosa, stanno passando al setaccio anche le immagini del “vigile elettronico” in quanto per accedere nel centro storico e consumare la rapina i due malviventi, che si ricorda viaggiavano a bordo di un’utilitaria scura, devono giocoforza aver passato uno dei varchi presidiato dai “vigili elettronici”.  Le immagini che ritraggono il malvivente entrato in oreficeria saranno a breve trasmesse al RIS dei carabinieri di Parma per le dovute comparazioni antropometriche per trovare anche in sede scientifica le risposte ala soluzione del caso che i carabinieri reggiani intendono dare al più presto.

La rapina si ricorda poco dopo le 18,00 di sabato scorso, quando un malvivente sceso da un’autovetura condotta da un complice entrava in gioielleria chiedendo di poter vedere una catena d’oro. Una volta messo sopra il banco il rotolo contenente una trentina di catene quello che sino a poco prima sembrava un cliente si è trasformato in rapinatore, e sferrando un pugno al volo dell’orefice rubava il rotolo per poi guadagnare l’uscita e balzare a bordo di una Y10 colore blu condotta dal complice e a bordo della quale i due si dileguavano per le vie del centro dopo aver ingaggiato una colluttazione con l’orefice che uscito in strada ha cercato di fermare i due balordi. E se nell’immediato le ricerche dei malviventi eseguita dai carabinieri reggiani hanno dato esito negativo, presto potrebbero esserci importanti novità grazie al vigile elettronico “maledetto” probabilmente dai conducenti multati che questa volta invece potrebbe rivelarsi un valido ausilio per assicurare alla giustizia due rapinatori.