Il consigliere regionale leghista Manes Bernardini ‘attiva’ la Regione sul caso Copalc, il gigante della Cooperazione ‘bianca’ la cui crisi sta coinvolgendo decine di assegnatari di appartamenti, stretti nella morsa dei debiti aziendali e delle ipoteche bancarie e in attesa di rogitare, dopo mesi.

In una lettera indirizzata all’assessore Giancarlo Muzzarelli nelle scorse settimane, Bernardini sollecitava un interessamento diretto, da parte della Regione, alla complicata situazione della società cooperativa e di tanti cittadini che, dopo aver pagato la casa, non vi possono accedere e, per giunta, sono costretti a pagarvi le tasse”. L’assessore Muzzarelli, nella risposta giunta questa mattina, annuncia che l’amministrazione “ha già preso contatto con i responsabili del consorzio Copalc” e si sta “attivando per le azioni di sostegno che, per quanto è nelle nostre possibilità, la giunta regionale è impegnata a fornire in questi casi”.

“Vogliamo tutelare i cittadini – dice Bernardini -. La difficile vicenda aziendale ha creato una situazione di preoccupante immobilismo che deve essere ‘sbloccata’ al più presto, con tutte le garanzie del caso per gli assegnatari delle abitazioni. La crisi Copalc si è tradotta, per tanti acquirenti, in un grave caso di ingiustizia sociale, che sta mettendo in difficoltà decine di famiglie”.