placido_learUno spettacolo molto atteso, diretto e interpretato da uno dei protagonisti della scena italiana più noto al grande pubblico: Michele Placido sarà Re Lear in scena al Teatro Duse dal 18 al 20 gennaio (venerdì e sabato ore 21 – domenica ore 16). Questa immortale tragedia è un’amara riflessione sulla condizione umana: l’amore e il dovere, il potere e la perdita, il bene e il male, il crollo di tutte le certezze.

Scritta da Shakespeare nel 1605 dopo l’incoronazione di Giacomo I, il re che unificò l’Inghilterra, Re Lear è un’opera proprio sull’unità del regno e la sua disgregazione, è la tragedia della modernità imminente, del mondo che inizia a essere governato da leggi e norme etiche.

Il viaggio complesso nella traduzione e nell’adattamento del testo inglese compiuto dallo stesso Michele Placido con Marica Gungui ha portato a un risultato strabiliante. Placido, dopo numerose interpretazioni dei principali personaggi shakespeariani con maestri come Bellocchio, Strehler, Patroni Griffi, per la prima volta firma anche la regia.

Il mondo messo in scena nel Re Lear di Placido è un mondo in preda al disordine, determinato dalla sconsiderata decisione del re di dividere il suo regno tra le due figlie Goneril (Margherita Di Rauso) e Regan (Lidia Gennari), avide lusingatrici, escludendo Cordelia (Federica Vincenti) figlia sincera ma per nulla adulatrice. Una decisione che causerà la pazzia del re riflettendosi in quel disordine sociale che scardina il mondo aumentandone la dissolutezza, desolazione e distruzione. In parallelo c’è Gloucester, interpretato da Gigi Angelillo, tradito da un figlio e salvato dall’altro, vittima della propria credulità, il Fool, interpretato dal giovane Brenno Placido, saggia voce della coscienza del re e Edgar, asse portante di tutta la vicenda, grande prova d’attore di Francesco Bonomo, contrapposto al fratello Edmund, interpretato da Giorgio Forges Davanzati. La scenografia di impianto moderno e suggestivo è di Carmelo Giammello, la drammaturgia musicale, ispirata a Leonard Cohen e Jeff Buckley, è realizzata da Luca D’Alberto, i costumi unici nel loro genere di Daniele Gelsi.

RE LEAR FOTOGRAFATO mostra fotografica di Filippo Venturi nel bar del teatro Duse

Fino al 20 gennaio il bar del teatro Teatro Duse di Bologna ospita una selezione di fotografie dell’artista cesenate Filippo Venturi: il reportage è stato realizzato il 5 agosto presso l’Arena Plautina di Sarsina (FC), durante il Plautus Festival 2012, in occasione dello spettacolo Re Lear di e con Michele Placido.

19 fotografie, dal backstage alla scena, per raccontare i preparativi, la concentrazione e i silenzi che precedono lo spettacolo e che permettono agli attori di immergersi nella tragedia.

Venerdì 18 gennaio alle ore 18,00 presso la Biblioteca San Genesio della Fondazione Casa Lyda Borelli (Via Saragozza, 236) INCONTRO CON Michele Placido che converserà con gli Ospiti della Casa e con il pubblico durante un incontro che sarà introdotto da Lamberto Trezzini, Presidente di Casa Lyda Borelli, e condotto dal giornalista e critico teatrale Massimo Marino. Incontro gratuito aperto a tutti.

Prezzi (comprensivi di d.p.): Platea 29 € – I Galleria 24 € – II Galleria 19 € (sono previste riduzioni)

Prevendite disponibili presso la biglietteria del teatro (da martedì al sabato dalle 15 alle 19) e nei punti prevendita Vivaticket.

Biglietteria e informazioni: Via Cartoleria, 42 | tel. 051 231836 | www.teatrodusebologna.it