Si parte giovedì 31 gennaio alle ore 20.30 con il primo dei tre incontri rivolti ai cittadini che vogliono impegnarsi nella nostra comunità, fornendo indicazioni e regole per poter realmente incidere sulle politiche del territorio. L’iniziativa che viene promossa in concomitanza con l’anno europeo della cittadinanza, ha l’obiettivo di approfondire il concetto della “Cittadinanza attiva”, dalla teoria alla pratica.
Con l’espressione “Cittadinanza attiva” si è soliti indicare la partecipazione consapevole delle persone alla vita politica e il loro pieno inserimento nella rete dei diritti e doveri che sono costitutivi dell’essere cittadino. Questa espressione torna, oggi, ad essere rivitalizzata e da più parti si ravvisa l’interesse per una nuova concezione di Cittadinanza, intesa quale esercizio di potere e di responsabilità del cittadino nella vita quotidiana della democrazia, dove si affrontano problemi di interesse pubblico.
Da diversi anni sono presenti nella nostra società segnali di disagio e problematiche proprie delle società sviluppate contemporanee. Quale risposta si può dare all’individualismo? E come si può maturare un sentimento civico verso il bene comune? Le tre lezioni vogliono accompagnare queste riflessioni fornendo alcune informazioni utili e consigli per i cittadini, i gruppi informali e le associazioni che vogliono incidere sulle politiche pubbliche del nostro territorio. Le tre lezioni affronteranno il tema del funzionamento degli enti locali e di come è possibile far sentire la propria voce, attraverso le istanze, le petizioni, le proposte di iniziativa comunale e il referendum comunale. Il corso affronterà poi il tema delle politiche pubbliche e dei diversi metodi di partecipazione alla vita della comunità per poi affrontare la relazione tra cittadinanza attiva, beni comuni e interesse pubblico.
Gli appuntamenti saranno coordinati da Roberto Montagnani – Dirigente Servizio Decentramento Partecipazione e Processi Deliberativi del Comune di Reggio Emilia
