I Carabinieri della Stazione di Vado di Monzuno hanno denunciato tre persone per tentato furto aggravato in concorso. Si tratta di tre operai rumeni, un 25enne di Castiglione dei Pepoli con precedenti di polizia e due ventenni incensurati di Grizzana Morandi.

I tre sono stati identificati durante un controllo del territorio che i Carabinieri di Vado stavano effettuando durante la notte nei pressi del km 18 della S.P. 325 del comune di Monzuno, frazione Rioveggio. L’attenzione dei militari è stata richiamata da una BMW parcheggiata a fari spenti lungo il ciglio della carreggiata, in una zona adiacente ai cantieri edili della Variante di Valico. Scrutando all’interno dell’abitacolo, i militari hanno notato tredici taniche vuote, un tubo di gomma e altri accessori da scasso. Gli investigatori dell’Arma, considerato l’orario e il luogo, più volte teatro di furti di gasolio sulle macchine operatrici, hanno chiesto giustificazioni ai tre giovani, in merito alla presenza di “oggetti” poco attinenti alle dotazioni di bordo di un veicolo. Alla fine, il 25enne di Castiglione dei Pepoli, ha spontaneamente riferito di trovarsi lì per commettere un furto e il cacciavite gli serviva per forzare i tappi dei serbatoi. Lo scorso maggio 2012, gli stessi Carabinieri di Vado di Monzuno lo avevano denunciato per possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli perché lo avevano trovato in possesso di un piede di porco che teneva nascosto nel bagagliaio di un’Alfa 147.