economia_affittiIl Comune di Maranello ha aderito al protocollo d’intesa “Casa 2013”, sottoscritto tra Provincia di Modena, Comuni e Unioni dei Comuni, fondazioni bancarie, associazioni della proprietà edilizia, organizzazioni sindacali degli inquilini, organizzazioni sindacali confederali, per il sostegno alle famiglie colpite dalla crisi economica, mediante la prevenzione degli sfratti per morosità e la sospensione di quelli in atto. L’accordo prosegue l’esperienza del “Protocollo Salvasfratti 2012” dello scorso maggio, che ha visto la presentazione di istanze di sospensione dello sfratto da parte di nuclei familiari sottoposti a sfratto esecutivo per morosità, che si trovino nell’impossibilita di pagare regolarmente il canone di locazione a causa delle difficoltà legate alla crisi economica. I firmatari dell’accordo, tra cui il Comune di Maranello, prendendo atto della crescente difficoltà in cui versano numerose famiglie residenti nella provincia di Modena, hanno ora deciso di mantenere l’efficacia e la validità del protocollo anche per il 2013, per soddisfare sia le richieste di coloro che sono destinatari di una procedura di sfratto convalidata presso il Tribunale, sia per le situazioni di morosità da almeno quattro mesi. La somma di 940.000 euro sarà destinata, a livello provinciale, al nuovo protocollo d’intesa “Casa 2013”, che sosterrà i nuclei familiari che si trovano in una situazione di morosità nel pagamento del canone di affitto, o sono colpiti dal provvedimento di sfratto per morosità, per favorire la loro permanenza presso l’abitazione di residenza per un periodo minimo di 12 mesi. E’ anche stato aumentato il limite di ISEE utile da 10 mila a 17 mila euro per presentare la domanda di contributo. Le linee operative e la bozza del nuovo protocollo “Casa 2013” sono state condivise da tutti i componenti del tavolo di concertazione, composto dai rappresentanti dei Comuni capo distretto, dai Sindacati di categoria, dalle Associazioni dei proprietari e rese note a tutti i Comuni della Provincia di Modena durante la Conferenza delle Autonomie Locali avvenuta il 17 dicembre 2012. I rappresentanti delle Amministrazioni Locali hanno positivamente condiviso sia le motivazioni della proposta del nuovo Protocollo sia i contenuti del testo stesso.