polizia_20Nella notte tra sabato e domenica al 113 è giunta la segnalazione di un tentativo di furto in un appartamento in Via Rivoluzione d’Ottobre. Gli Agenti giunti nei pressi dell’abitazione hanno notato due uomini che tentavano di allontanarsi in tutta fretta dalla porta d’ingresso dell’abitazione presa di mira e che avevano tentato di aprire a spallate. Gli uomini delle Volanti hanno bloccato i due, risultati poi essere cittadini magrebini.

Nel pomeriggio precedente il proprietario di casa aveva denunciato un simile episodio messo in atto da due individui incappucciati, che anche in quel caso non erano riusciti nell’intento, danneggiando però la porta d’ingresso. Nell’episodio notturno, invece, i due dopo aver suonato ripetutamente il campanello dell’abitazione per assicurarsi che in casa non vi fosse nessuno,avevano preso a spallate la porta, al probabile scopo di potervi accedere per consumare il furto. Ma il proprietario si trovava all’interno ed ha chiamato la Polizia.

I due stranieri bloccati all’uscita del condominio, sprovvisti di qualsiasi documento identificativo, sono stati condotti in Questura. H.S., marocchino 20enne, e A. R., marocchino 17enne, risultavano essere clandestini sul territorio nazionale. Sul primo si è accertato che gravava una revoca del decreto di sospensione di Ordine di esecuzione per la carcerazione e il ripristino dell’Ordine medesimo, dovendo scontare la pena residua di otto mesi e 27 giorni, per i reati di rapina e furto in abitazione, perciò veniva arrestato. Il secondo, in quanto ancora minorenne, veniva affidato ad una struttura di accoglienza.