consiglio_comunale_sassuolo300Con i voti favorevoli dei gruppi PDL, Lega, Gruppo Misto e Lista civica Per Sassuolo, il voti contrari del Gruppo PD e del Consigliere Sergio Basile, il Consiglio comunale di Sassuolo, nella seduta serale di martedì 5 febbraio, ha approvato le controdeduzioni alle riserve della Provincia e alle osservazioni dei privati, oltre ad alcune modifiche d’ufficio, alla variante al PSC.

“In sintesi, il documento, ha affermato l’Assessore all’urbanistica Claudia Severi nella relazione introduttiva, pone le condizioni per procedere con interventi urbanistici altrimenti bloccati dai vincoli del PSC, ereditato dalla precedente amministrazione.

Abbiamo posto le condizioni urbanistiche per la realizzazione della nuova sede della struttura per anziani di lungo degenza Casa Serena nell’area dell’ospedale di Sassuolo. Quella è per noi la collocazione ideale: a ridosso della collina, accanto ai servizi medici ed ospedalieri, raggiungibile in tempi brevi da ogni parte della città e adeguatamente servita sia sotto l’aspetto della viabilità che del trasporto pubblico.

“Nel merito dell’area degli ex magazzini, Un intervento globale di riqualificazione non si è mai attuato per la frammentarietà delle proprietà presenti, che ha sempre impedito il raggiungimento di un accordo, per la sottoscrizione di un Piano attuativo comune. Questa è una criticità che risulta presente in tutti gli ambiti da riqualificare individuati dal vecchio PSC a cui L’Amministrazione sta ponendo particolare atte per rendere completamente la riqualificazione.

Con questa variante si sono creati dei sub comparti allo scopo di favorire l’iniziativa privata di un numero più contenuto di proprietà, mantenendo però regole uniformi sancite dalla scheda di PSC e quindi mantenendo un disegno unitario di riqualificazione dell’intera zona. Il comparto magazzini comunali potrà quindi partire in autonomia, consentendo agli ineredi riqualificare questa importante area della città”.

“A tutto ciò – ha proseguito l’Assessore Severi – è stato accompagnato un ulteriore lavoro di adeguamento del vecchio psc che in questa ultima fase ha compreso progetto di microzonizzazione sismica, per il quale è stato ricevuto un contributo delle Regione, di informatizzazione delle tavole topografiche sulla base delle linee regionali, e la correzione di alcuni meri errori materiali relative trai quali scheda del comparto ‘Terme della Salvarola’”.

“Con questa variante siamo giunti ad un ulteriore e fondamentale passo avanti nella pianificazione del territorio. Voglio sottolineare come esclusivamente attraverso l’utilizzo di personale interno all’amministrazione, e di fatto con un grosso risparmio economico”.

Critiche unanimi al documento dai banchi dell’opposizione in sede di dibattito: Per il Consigliere del PD Sonia Pistoni “l’intervento è inadeguato rispetto a condizioni completamente cambiate e per questo doveva essere diverso. Concordiamo sulla necessità di portare a termine i piani comunali ma contestualmente bisognerebbe essere pronti a ridiscutere il futuro delle città, confrontandosi con chi è disposto a fare gli interventi non solo in una logica di nuovi interventi ma soprattutto di riqualificazione”.

Critico sulle varianti relative alla nuova Casa Serena, il Consigliere del PD Andrea Lombardi: “L’aumento dei posti letto ipotizzato andrebbe nella direzione opposta rispetto alle previsioni di spesa e alla tendenza alla riduzione nel numero di posti letto della Regione anche riguardanti l’ospedale di Sassuolo. E’ evidente come l’amministrazione non stia procedendo in modo coordinato. Inoltre non è ancora possibile sapere sulla base di quali parametri sia stato calcolato il numero dei posti letto previsto nella nuova struttura e il periodo previsto in cui la struttura stessa potrà essere ultimata”.

Per il Consigliere PD Antonio Caselli non c’è chiarezza sulle correzioni e sulle possibilità di costruire nel comparto delle terme della Salvarola e non ci sono idee né garanzie per il futuro negli interventi previsti. Per avere conferma basta guardare come il Rue previsto per il centro storico non stia dando i risultati sperati e come gli interventi di ristrutturazione, in centro storico, non stiano partendo”.

Il capogruppo del PD Susanna Bonettini afferma che sui magazzini comunali si è di fatto tolta, anziché garantire, la possibilità di riqualificare l’area. Critica poi in merito alla ‘mancata chiarezza’ nelle correzioni relative al comparto ‘Terme della Salvarola’, alle modifiche ‘di sostanza’ rispetto alla nuova casa serena e all’abbandono del progetto della nuova casa per disabili”.

(Ufficio Stampa Comune di Sassuolo)