violenza_donne_5Giovedì 14 febbraio, giornata degli innamorati, dalle ore 18 in poi, Piazza Grande a Modena ospiterà tutte le persone che vogliono dire basta alla violenza sulle donne. Questa coincidenza di date non capita a caso visto che, come mostrano i dati delle associazioni della Casa delle donne che nel corso del 2012 hanno accolto 750 donne, di cui 263 vittime di qualche forma di maltrattamento, gran parte delle violenze che le donne subiscono vengono perpetrate all’interno delle relazioni intime e di coppia. Per la mobilitazione del 14 febbraio in Piazza Grande sono già in programma momenti di parole, di riflessioni, di musica e di sorprese. Verranno letti alcuni punti di NoMore, la proposta di convenzione nazionale contro la violenza sulle donne e alcuni stralci di “Rising”, il nuovo monologo di Eve Ensler. Infine non potrà mancare il flash mob danzante sulla musica di “Break the chain”, la cui coreografia è opera di Debbie Allen, che alcuni si ricorderanno nei panni dell’insegnante di danza del celebre telefilm “Saranno famosi”. L’evento ha già ricevuto numerosissime adesioni, tra le quali spicca l’Istituto Cattaneo-Deledda che parteciperà con più di 1000 studenti e studentesse e tutto il corpo insegnante che da una settimana stanno provando la coreografia ufficiale durante le ore di musica.

L’evento si inserisce all’interno di One Billion Rising, la campagna di mobilitazione internazionale lanciata per il 14 febbraio 2013 dalla drammaturga statunitense Eve Ensler per celebrare il 15 anniversario del V-Day, il movimento globale da lei stessa fondato.

In particolare, a Modena, l’evento è promosso dal Comitato V-Day Modena (Centro documentazione donna, Associazione Differenza Maternità, Associazione Casa delle donne contro la violenza, Associazione Gruppo Donne e Giustizia, Associazione Donne nel mondo, Unione Donne in Italia e CGIL – Coordinamento donne) che dal 2006 organizza il V-Day in città e che fino ad oggi ha all’attivo 10 spettacoli, più di 4 mila spettatori e più di 20mila euro raccolti e devoluti a progetti locali e internazionali di contrasto alla violenza sulle donne. La campagna One Billion Rising è coordinata in Italia proprio dal Comitato V-Day di Modena, che sta vedendo crescere il numero delle adesioni di giorno in giorno: al momento, hanno già confermato la loro partecipazione 82 associazioni nazionali, 3 comuni e tanti gruppi informali di donne che il 14 febbraio organizzeranno un totale di 150 eventi in 117 città italiane. Tra i testimonial d’eccezione che supportano la campagna: Yoko Ono, Naomi Klein, Robert Redford, Jane Fonda, Laura Pausini, Anna Hathaway, Berenice King (figlia di Martin Luther King), Michelle Bachelet, Vandana Shiva e non ultimo, il Dalai Lama.

L’invito in Piazza Grande è aperto a tutte le donne e a tutti gli uomini che vogliono dire basta alla violenza che ancora oggi, nel mondo, più di un miliardo di donne continua a subire.