Il CUP – Comitato Unitario delle Professioni di Modena organizza per giovedì 21 febbraio un confronto pubblico con gli esponenti delle varie forze politiche in campo. L’incontro è previsto partire dalle ore 16 presso il Caffè Concerto di Piazza Grande.

L’Italia si appresta a rinnovare il proprio Parlamento in un momento di grave crisi economica e politica. Quali iniziative saranno adottate dai nuovi rappresentanti del popolo per far ripartire il lavoro e l’economia, valorizzare il ruolo delle professioni, preservarne il patrimonio culturale, tutelarne l’autonomia e la responsabilità nei confronti della società? Come ci si prefigge di aumentare il livello di liberalizzazione e concorrenza senza sminuire la qualità ed il valore delle prestazioni professionali? Quali misure possono essere introdotte per sostenere l’accesso al mondo delle professioni di giovani e donne? Quali interventi sono ritenuti prioritari per ridurre in tempi brevi la mole di burocrazia che complica la vita dei professionisti e, di conseguenza, aumenta i costi e allunga i tempi delle prestazioni rese ai cittadini? E quali sono le proposte volte ad agevolare la ripartenza del sistema economico della Bassa modenese, duramente provato dal sisma del maggio 2012, nel rispetto della legalità e scongiurando l’infiltrazione delle organizzazioni criminali nel processo di ricostruzione?

Questi sono i temi al centro del confronto pubblico con i candidati alle elezioni per il rinnovo del Parlamento che il CUP – Comitato Unitario delle Professioni di Modena* ha organizzato per giovedì 21 febbraio, con inizio alle ore 16 presso il Caffè Concerto di Piazza Grande a Modena. Il presidente del CUP di Modena, ingegner Pietro Balugani, sottoporrà queste domande ad alcuni candidati e rappresentanti modenesi delle varie forze politiche in campo, per un confronto costruttivo sulle proposte e sulle possibili soluzioni da adottare per rilanciare l’economia del Paese, aumentare l?efficienza della Pubblica Amministrazione e semplificare la vita dei cittadini.

L’invito al confronto è stato inviato a tutti gli schieramenti; ad oggi hanno garantito la propria presenza Stefano Vaccari (Pd), Davide Torrini (Udc), Luca Brezigar (Pdl), Claudio Bonilauri (Fare per Fermare il Declino), Massimiliano Mariani (Scelta Civica con Monti), Matteo Casari (Rivoluzione Civile), Antonio Lo Fiego (Sinistra Ecologia e Libertà).