stefano-bargi_legaIntrodurre il principio di residenzialità storica, legato all’essere residenti da più tempo sul territorio comunale, come criterio per l’accesso ai contributi sociali messi a disposizione dal Comune di Sassuolo, attraverso un sistema che assegni più punti in proporzione agli anni di residenza.

E’ questo l’impegno assunto dalla Giunta Comunale di Sassuolo a seguito dell’approvazione di un Ordine del Giorno presentato dal gruppo Lega Nord discusso nel corso della seduta serale del Consiglio comunale di Sassuolo di Martedì 5 Marzo.

“In un momento di crisi economica, è importante stabilire criteri di priorità nell’assegnazione delle risorse pubbliche – ha affermato il Capogruppo della Lega Nord Stefano Bargi illustrando il documento. E’ un concetto ovvio sostenere prioritariamente le persone che da più tempo fanno parte della comunità e contribuiscono allo sviluppo ed al mantenimento della stessa mediante il pagamento dei tributi”.

Lo stesso Capogruppo ha poi riportato alcuni esempi normativi e legislativi, tra cui le disposizioni della Regione Toscana in relazione ai contributi per gli affitti, erogati anche tendo conto della residenzialità storica, e la sentenza del 2010 del Tar della Regione Lombardia, a sostegno dell’introduzione di tale principio sostenuto dallo stesso Ordine del Giorno.

Nel corso del dibattito la proposta ha incontrato il sostegno del Capogruppo del PD Susanna Bonettini favorevole “a diversificare chi da più tempo risiede sul territorio contribuendo allo sviluppo dello stesso” e del Consigliere del PDL Massimo Benedetti: “Chi per anni ha contribuito alla crescita della città credo debba ricevere un riconoscimento dalla città stessa. Introdurre il criterio di residenza storica, limita inoltre i flussi migratori di coloro che cercano esclusivamente di accedere ai contributi economici e sociali”.

Dichiarandosi favorevole all’Ordine del Giorno, il Sindaco di Sassuolo Luca Caselli ha specificato come tale principio sia già stato introdotto nel regolamento per l’assegnazione delle abitazioni”

 (a cura dell’Ufficio Stampa del Comune)