A distanza di quasi 23 anni dal delitto di don Amos Barigazzi, il cappellano dell’Opg ucciso con un colpo di fucile nel garage della sua abitazione a Montericco di Albinea, oggi si sono tenute alcune prove balistiche sul luogo del delitto. La scientifica con gli esperti di Roma della polizia che si occupano di cold case, hanno transennato la strada che porta alla canonica e hanno ricostruito alcune fasi del delitto. Esplosi 2 colpi di fucile nel garage dell’omicidio e altri 2 all’esterno. Don Amos Barigazzi fu ucciso a colpi di fucile la sera del 17 ottobre del 1990.