bastardiniNonostante la Provincia, attualmente in esercizio provvisorio, non abbia ancora approvato il Bilancio di previsione 2013 né l’allegato Piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari 2013-2015, il Regolamento dell’Ente prevede che le alienazioni possano essere autorizzate da apposito atto del Consiglio. Con queste motivazioni l’Assemblea di Palazzo Malvezzi ha approvato oggi la delibera che: conferma l’alienazione di alcuni immobili già presenti nel Piano delle alienazioni e valorizzazioni 2012 (tra cui l’ex Ospedale dei Bastardini); individua per il 2013 alcuni cespiti nell’ambito del Piano 2012/2014 e propone un’ipotesi di valorizzazione di due terreni agricoli.

In virtù del documento votato oggi, la Provincia potrà quindi procedere con gli atti di cessione/acquisto di alcune proprietà già oggetto di trattativa con privati, nonché alla pubblicazione dei bandi di alienazione.

Per il reinserimento degli immobili presenti nel Piano delle alienazioni 2012, si è operata una rideterminazione dei valori tenendo conto dell’andamento negativo del mercato immobiliare.

In particolare, per quanto riguarda il complesso dell’ex Ospedale dei Bastardini, l’importo base per l’alienazione è stato ridefinito in 11 milioni di euro. Come specificato nella delibera, per l’immobile di via D’Azeglio è in corso di definizione la stipula di un Protocollo d’Intesa con la Cassa Depositi e Prestiti Investimenti SGR. Il Protocollo prevede la predisposizione di uno Studio di fattibilità, curato e finanziato interamente da CDPI SGR, sulla base del quale la Provincia potrà decidere se avviare la procedura di dismissione. Nel caso in cui la Provincia non proceda alla vendita dell’immobile nulla sarà dovuto a CDPI SGR; se invece dovesse procedere alla vendita, ai sensi del Regolamento provinciale, sarà indetta dalla Provincia di Bologna una procedura di asta ad evidenza pubblica. Infine, in caso di esito negativo dell’asta, l’accordo prevede l’impegno preliminare all’acquisto da parte di Cassa Depositi e Prestiti Investimenti SGR.

Il documento prevede inoltre l’inserimento nel Piano di due aree agricole, situate sui due lati opposti della SP 31 Colunga in comune di San Lazzaro di Savena, nelle quali si prevede di realizzare due impianti distinti per distributori di carburante.

La Provincia, che ha già ottenuto il parere favorevole del Comune, intende ora procedere con la pubblicazione di due bandi ad evidenza pubblica per la locazione dei terreni per un periodo superiore a 19 anni e inferiore a 50, con canone annuale in corso di valutazione che verrà stabilito dalla perizia estimativa predisposta dagli uffici del Servizio Patrimonio.

La delibera è stata approvata con 19 voti a favore (Pd, Fds e Nanni del Gruppo Misto), 8 astenuti (Fli, Udc, Lega, Pid) e 3 contrari (Pdl).