E’ da un’esigenza di confronto, dettata dall’ampia ridefinizione dei Dipartimenti universitari come stabilita dello Statuto dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, che nasce da parte del Dipartimento di Scienze della Vita, risultato dell’accorpamento delle tre ex facoltà di Agraria, Bioscienze e Biotecnologie e Farmacia, e dei 4 dipartimenti di Biologia, Scienze agrarie, Scienze biomediche e Scienze Farmaceutiche, la decisione di promuovere un “Research Day”.

La giornata, organizzata nella forma di meeting promosso dalla neonata struttura universitaria, vuole essere una occasione di incontro fra i ricercatori che vi operano riguardo ai numerosi filoni di ricerca portati avanti presso i laboratori del Dipartimento che ospita agronomi, biotecnologi, biologi, ricercatori del ramo farmaceutico.

L’iniziativa in programma venerdì 22 marzo 2013 presso l’Aula F dell’ex-dipartimento di Fisica (via Campi,213/a ) a Modena intende proporre una ricognizione dell’attività di ricerca condotta presso il Dipartimento, ma anche allargare l’orizzonte verso nuovi filoni di ricerca nazionali. In quest’ottica è stato affidato ad alcuni studiosi di spicco di diversi settori scientifici introdurre i lavori, fornire lo stato dell’arte su alcuni settori e avanzare indicazioni su possibili prospettive di ricerca.

“Vorrei innanzitutto ringraziare i colleghi del gruppo di ricerca del Dipartimento – ha affermato il Direttore del Dipartimento di Scienze della Vita prof. Sergio Ferrari – per aver organizzato questa giornata che è interamente dedicata alla discussione delle prospettive di ricerca del nostro Dipartimento. Il research day ha il significato di prendere visione e di discutere, confrontandole, le diverse linee di ricerca attive nel dipartimento al fine di aggregare i ricercatori su tematiche di ricerca condivise. Sono stati invitati a questo proposito docenti di altre sedi che illustreranno le prospettive della ricerca in diversi ambiti. La discussione dei poster inoltre sarà una grande occasione di confronto scientifico e di scambio fra i ricercatori. Questa iniziativa dimostra da un lato la vivacità scientifica del Dipartimento e, dall’altro, il notevole impegno dei docenti del gruppo di ricerca che illustreranno le tematiche di ricerca proponibili nel Dipartimento di Scienze della Vita. Esprimo quindi tutta la mia soddisfazione per questa iniziativa che spero diventi un appuntamento annuale per il Dipartimento”.

L’appuntamento avrà inizio alle ore 9.45 con i saluti del Direttore del Dipartimento di Scienze della Vita prof. Sergio Ferrari. A moderare la prima sessione sarà il prof. Livio Brasili che introdurrà i contributi di: dott. Giovanni Gaviraghi, già Direttore del settore ricerca e sviluppo di Glaxo, sulla ricerca farmaceutica e i suoi sviluppi “Integrating research disciplines and competencies to improve drug discovery and development”; prof. Duccio Cavalieri, coordinatore del Dipartimento di Biologia Computazionale della Fondazione Edmund Mach su “Non solo nei nostri geni: la metagenomica e la rivoluzione della biologia integrativa nel 21simo secolo”; dott.ssa Giovanna Cristina Varese, PhD, del Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi dell’Università di Torino su “Il ruolo delle collezioni di microorganismi nello sviluppo delle biotecnologie italiane: il progetto MIRRI (Microbial Resource Research Infrastructure)”. La mattinata sarà conclusa dal prof. Ferdinando Boero, zoologo del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche e Ambientali dell’Università del Salento su “Sulle spalle di Darwin, verso una nuova biologia: la storia naturale!”

Nel pomeriggio sarà dedicato spazio alla presentazione di poster e nel finale sotto il coordinamento del prof. Sergio Ferrari, Direttore del Dipartimento di Scienze della Vita dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, il prof. Paolo Giudici del medesimo Dipartimento interverrà con un contributo conclusivo su “Presentazione dell’attività del gruppo di lavoro per la ricerca”.