Rimasti senza sigarette e con una forte voglia di fumare due uomini non hanno trovato meglio da fare che chiedere ai vicini. Peccato che erano le 3 di notte ed abbiano usato sistemi per nulla civili tanto da arrivare a colpire con un mattarello un condomino colpevole di non fumare. L’arrivo dei Carabinieri ha portato ala calma un fumatore mentre l’altro ha continuato ad andare in escandescenza aggredendo anche i militari che l’hanno dovuto bloccare con la forza arrestandolo. In manette con l’accusa di resistenza, lesioni e oltraggio a pubblico ufficiale è finito un 40enne operaio di Cadelbosco Sopra ristretto a disposizione della Procura reggiana. L’origine dei fatti poco prima delle 3,00 di questa notte con l’intervento di una pattuglia dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagna di Guastalla in un condominio di Cadelbosco Sopra. I militari venivano accolti da tutti i condomini visibilmente impauriti ed agiati i quali riferivano che un loro vicino con un suo amico (l’odierno arrestato ndr) avevano ripetutamente bussato ai vicini per chiedere con insistenza sigarette. In un caso avevano addirittura aggredito con un mattarello un vicino “colpevole” di non fumare. Mentre uno dei due era entrato a casa calmandosi,  l’amico continuava a prendersela con i condomini andando ulteriormente in escandescenza alla vista dei carabinieri che dapprima offendeva e poi aggrediva venendo bloccato ed arrestato. La condotta violenta dell’uomo causava lesioni ad un militare giudicate guaribili in 10 giorni dai sanitari del’Ospedale di Guastalla a cui il militare ricorreva.