Era lo scorso autunno, e di fronte alle polemiche e alle proteste per l’abbattimento indiscriminato degli alberi in Via Fassi e Galilei, l’Assessore Simone Tosi, fece alcune promesse sull’area. La prima e principale promessa fu quella di presentare ai residenti dell’area una bozza di progetto per la riqualificazione di queste due vie, all’interno del quale avrebbe trovato forse giusta collocazione anche l’abbattimento degli alberi, che per alcuni probabilmente era necessario per lo stato di salute.

In questi giorni abbiamo visto partire un cantiere proprio in via Galilei, per la risistemazione dei marciapiedi, che effettivamente meritavano un intervento. Ma tale progetto arriva da lontano, ovvero era stato messo in preventivo già lo scorso anno, e poi fermato per il terremoto, ed oggi, ad appalto già assegnato, ha visto la partenza. Ma soprattutto tale intervento è stato avviato e voluto dall’assessore Morelli.

Dunque oggi la domanda rimane quella già fatta alcuni mesi fa: cosa accadrà alle vie Fassi e Galilei? Qual è il progetto di riqualificazione che ci è stato preannunciato dall’assessore Tosi, e in tale quadro come si colloca l’abbattimento degli alberi, e il rifacimento della pavimentazione dei marciapiedi? Che tipo di arredo urbano sarà previsto? Quanti gli alberi sostituiti? Insomma credo che sia il momento di dar forma e sostanza al concetto di partecipazione: i cittadini vorrebbero sapere cosa accade, e cosa aspettarsi nei prossimi mesi.

 

(Giuseppina Baggio – Pdl Carpi)