Nelle ultime settimane ne abbiamo sentite di tutti i colori sull’argomento stadio. Abbiamo letto e ascoltato le parole dei dirigenti neroverdi, quelle dei dirigenti gialloblu, soprattutto quelle del popolo neroverde sui social network e le numerose interviste su tutti i quotidiani locali. Ora, riteniamo opportuno dire la nostra, ed esprimere i nostri pensieri su questo delicatissimo argomento.
Come gruppo organizzato abbiamo sempre rispettato sia il popolo gialloblu che quello granata, abbiamo sempre portato rispetto agli stadi che ci hanno ospitato, come il Giglio di Reggio Emilia anni fa in C1, cosi come il Braglia di Modena in Serie b.
Siamo molto vicini a un traguardo che fino a pochi anni fa per noi sembrava un sogno irrealizzabile, siamo vicinissimi a raggiungere un traguardo storico per la squadra e la città.
Già, riteniamo a dir poco spiacevole, non avere il nostro stadio, non avere la nostra curva, che rappresenta il luogo sacro del tifo, rappresenta l’opportunita per molti giovani di stare insieme di conoscersi, ma soprattutto di rappresentare la propria città, riteniamo ancora piu assurdo cercare e vivere queste emozioni fuori provincia.
Siamo Sassuolo, siamo nati e siamo storia della provincia di Modena, da sempre.
Troviamo assurdo vivere questo traguardo in un’altra provincia, ribadendo che dalla nascita della nostra città, dalla storia della nostra città, noi siamo Sassuolo, provincia di Modena.
(Clan Curva Nord)
