La Prampolini ha ragione e il PDL lo aveva segnalato un anno fa. L’iniziativa promossa dalla Provincia e da diversi Comuni in collaborazione con Coop Consumatori Nordest, che prevede di destinare punti-spesa al finanziamento di progetti per le scuole del nostro territorio, è sicuramente lodevole.

Il problema però della concorrenza sleale nei confronti dei commercianti rimane. E in effetti lo spirito di questa iniziativa va contro il principio del libero mercato, può seriamente danneggiare i piccoli commercianti in un momento di crisi come quello attuale e utilizza i bambini delle scuole quale veicolo pubblicitario di questo colosso cooperativo con la complicità delle amministrazioni pubbliche.

Alla presentazione del progetto nella bassa reggiana, l’assessoreMalavasi e i dirigenti Coophanno presentato i progetti scolastici da finanziare coi punti-spesa, ma sono rimasta perplessa quando sono stati chiamati in causa i docenti e i genitori degli alunni, chiedendo la loro collaborazione nel pubblicizzare l’iniziativa fuori e dentro le aule, con materiale pubblicitario fornito dalla Coop, manifesti, locandine, tascabili, mettendo la pubblicità sui siti internet della scuola e dei comuni. I dirigenti Coop hanno chiesto di organizzare incontri con tutti i genitori edi fare pubblicità alla Coop in modo che più gente possibile potesse recarsi a fare la spesaper raccogliere i punti-scuola.

Io mi chiedo: cosa sarebbe costata una campagna pubblicitaria di questo tipo alla Coop? Non è concorrenza sleale nei confronti degli altri commercianti? Non si tratta di una spregiudicata operazione di marketing fatta per di più utilizzando i canali informativi della scuola pubblica e delle pubbliche amministrazioni? Perché la Coop non dà un contributo senza pretendere di infiltrarsi tra i banchi dei nostri bambini con la sua pubblicità e senza pretendere di incassare i soldidella spesa? In fondo anche altre aziende private fanno donazioni, ma, al massimo, si ritrovano il logo sul giornalino della scuola, niente più. Siamo veramente lontani dall’originario spirito mutualistico della cooperazione: la Coop sei tu? Forse no!!

(Cristina Fantinati, Capogruppo PDL Comuni Bassa Reggiana)