sgp_equitalia Il Comune di Sassuolo non si avvarrà più di Equitalia per la riscossione coattiva, cioè il recupero delle somme dovute e non versate dai cittadini a vario titolo: dalle sanzioni alle imposte, fino a tasse e tariffe. A partire dal prossimo 30 giugno, infatti, cesserà il rapporto con Equitalia e subentrerà la società Sgp o almeno queste sembrano le intenzioni dell’amministrazione a distanza di un anno dall’invio della disdetta a Equitalia. Il nuovo amministratore Sgp Cavallini avrebbe infatti ricevuto mandato dal sindaco per organizzare l’ufficio.

Già nel maggio dello scorso anno Caselli aveva annunciato che il comune avrebbe gestito in proprio la riscossione dei tributi: “Si tratta di una scelta “civica” – aveva affermato il primo cittadino – una riscossione dei tributi a chilometri zero consentirà un rapporto più vicino ed umano con la cittadinanza che attraversa momenti economicamente negativi e che se ritarda a pagare un tributo, spesso lo fa per mancanza di disponibilità e non per cercare di fare il furbo”.