confDonneIl Coordinamento delle Democratiche modenesi ha scritto una lettera al presidente del Consiglio Enrico Letta in cui si invita il premier a nominare una nuova ministra per le Pari opportunità, evitando invece l’annunciato spacchettamento delle deleghe tra vari dicasteri: “Occorre prendere atto in maniera definitiva – dicono Caterina Liotti e Daniela Depietri, prime firmatarie della missiva – che il Ministero per le Pari opportunità non può essere considerato un accessorio, riveste anzi un ruolo primario per assicurare l’azione efficace del Governo in tutte le politiche economiche e sociali compresi gli adempimenti degli obblighi internazionali”. Ecco il testo completo della missiva:

Gentile Presidente Enrico Letta,

Le scriviamo in merito alle Sue dichiarazioni sullo spacchettamento delle deleghe del Ministero per le Pari opportunità.

Premesso che abbiamo apprezzato il forte senso di responsabilità della ministra Idem nel dare le dimissioni, superando così tutte le polemiche, alcune anche strumentali, che le sue vicende personali hanno innescato, non concordiamo sulla eliminazione di uno specifico Ministero per le Pari opportunità. Una decisione che, secondo noi, rappresenta un grave segnale di sottovalutazione del forte disagio che le donne vivono in Italia, sotto il profilo del lavoro, del welfare, delle discriminazioni e della violenza. Crediamo serva una figura che, in continuità con il lavoro dell’ex ministra, sappia proseguire con impegno, capacità di ascolto e coinvolgimento il contrasto alla violenza contro le donne, l’omofobia e il rilancio dell’attività sportiva, soprattutto quella di base. Ma non solo, è urgente prendere atto definitivamente del fatto che il Ministero per le Pari opportunità non può più essere considerato un accessorio, rinunciabile: riveste, infatti, ormai un ruolo primario per assicurare l’efficacia dell’azione di Governo in tutte le scelte politiche economiche e sociali e nell’adempimento degli obblighi internazionali, alla luce delle responsabilità assunte con la ratifica della Convenzione di Istanbul. Occorre un Ministero alle Pari opportunità forte e ci auguriamo che la scelta ricada su una persona che possa vantare indubbie esperienze e capacità sulle politiche di genere.

Certe della sua attenta valutazione delle richieste che in queste ore Le stanno provenendo da tanta parte della società italiana, le porgiamo i nostri più cari saluti.

 

Per la Conferenza delle Democratiche di Modena

 

Caterina Liotti

Daniela Depietri