I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Medicina hanno denunciato un sessantaduenne del luogo, incensurato, per esplosioni pericolose e esercizio abusivo delle proprie ragioni. La denuncia è stata redatta al termine di un fatto accaduto sabato sera, intorno alle ore 22:15, quando la centrale operativa del 112 riceveva una telefonata da parte di un quarantasettenne di Medicina che riferiva di essere scampato a una schioppettata da parte di un contadino che, probabilmente, lo aveva scambiato per un ladro, ma in realtà, il malcapitato, alla guida di un furgono Iveco Daily, in compagnia della convivente, si era fermato lungo il ciglio della strada San Vitale Ovest soltanto per urinare. Giunti sul luogo, i Carabinieri hanno ricostruito la dinamica dei fatti che, secondo la testimonianza dell’agricoltore, sarebbero avvenuti in maniera diversa. L’uomo avrebbe effettivamente sparato in aria due colpi a scopo intimidatorio perché il conducente, dopo aver concluso il suo bisogno fisiologico, avrebbe scavalcato il fossato dirigendosi verso l’abitazione del contadino che si trovava di “guardia”, seduto davanti all’abitazione col suo fucile Beretta calibro 12 accanto. E’ stato in quel momento che il sessantaduenne, temendo l’ennesimo furto di aglio, si è alzato di scatto dalla sedia e ha premuto il grilletto. Ai Carabinieri, la persona denunciata ha motivato la sua condotta “guardinga” con il recente furto di ortaggi commesso ai danni del suo terreno. Ad ogni modo, l’azione intimidatoria commessa dall’uomo non può certo giustificare l’uso dell’arma. Questa, regolarmente denunciata presso la Stazione Carabinieri di Medicina, è stata sequestrata a scopo precauzionale. La donna, rimasta a bordo del furgone, si è talmente spaventata che è stata colta da un leggero malore. La stessa è ricorsa alle cure dei sanitari dell’ospedale di Budrio, in via del tutto precauzionale.