Mauro_Melli_LegaNel consiglio di giovedì scorso la maggioranza ha approvato il regolamento ed il piano finanziario della TARES ma stante l’urgenza di approvare in fretta e furia questi atti già preconfezionati è stato impedito al consiglio comunale di esprimersi su tre mozioni che avevo presentato in merito.

La prima richiesta era di introdurre una riduzione tariffaria del 30% per le abitazioni con unico occupante così come previsto dalla normativa nazionale sulla TARES, il D.L. nr. 201 del 6 dicembre 2011. Come saprete i 0,30€ al mq del tributo che verranno applicati per coprire i servizi indivisibili colpiranno maggiormente chi vive solo in abitazioni di grande superficie senza nessun nesso logico con il reale godimento di tali servizi.

La seconda richiesta è un fac simile di quanto approvato in giugno dal comune di Reggio e previsto dalla legge ossia l’esclusione dal tributo di quelle unità immobiliari che non producono rifiuti come portici, balconi, solai e garage privi di mobilio ed allacciamento idrico. La maggioranza ha ignorato questa proposta e vuole colpire indiscriminatamente tutti i contribuenti ma prevedo ricorsi da parte di chi impugnerà la legge nazionale sopra citata.

La terza mozione critica il piano tariffario della TARES equiparandola ad una mini patrimoniale che non premia i comportamenti virtuosi nella raccolta differenziata e nel riciclaggio dei rifiuti. Di conseguenza volevo impegnare il sindaco ad inviare al ministro dell’ambiente una sollecitazione a rivedere la normativa secondo meccanismi premiali che privilegiano la riduzione del rifiuto. Per le utenze non domestiche le variazioni saranno notevoli, basti pensare che le banche avranno una riduzione del tributo del 58%, i bar subiranno un aumento del 50% fino ad arrivare al fioraio che si vedrà alzare il tributo del 183%.

Pensare che per 10 anni con la TIA ci avevano raccontato che era una tariffa puntuale in linea con la reale produzione di rifiuto…

 

(Mauro Melli, consigliere comunale Lega Nord a Novellara)