sisma-terremoto-4Oltre 2,3 milioni di finanziamenti a fondo perduto per 69 interventi di rafforzamento locale o miglioramento sismico di edifici privati, sia abitativi sia adibiti all’esercizio di professioni o attività produttive. Lo stabilisce la delibera della Giunta regionale che approva la graduatoria per l’accesso ai finanziamenti stanziati dal Governo con l’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 4007/2012.

Le risorse sono state attribuite a favore di 57 richiedenti del Comune di Rimini, 6 di Mercato Saraceno (Fc), 4 di Sogliano sul Rubicone (Fc) e 2 di Sarsina (Fc).

Tra i criteri di selezione degli interventi aggiudicatari dei fondi – definiti a livello nazionale – rientrano la valutazione del tipo di edificio su cui si prevede di intervenire, l’epoca di costruzione e la prossimità a strade importanti.

«Per la prima volta – commenta l’assessore alla Protezione Civile Paola Gazzolo – vengono concessi contributi destinati ad interventi su immobili di proprietà privata nei Comuni dell’Emilia-Romagna a più alto rischio sismico: si tratta di una novità strategica sulla via di una crescente sicurezza del nostro territorio, per sostenere i cittadini nel miglioramento sismico degli edifici maggiormente esposti al rischio e sensibilizzarli sull’importanza della prevenzione nei luoghi domestici».

L’Ordinanza del Governo punta a promuovere in tutto il territorio nazionale azioni di prevenzione del rischio. Tra questi, indagini di microzonazione, interventi strutturali di rafforzamento locale o miglioramento sismico (o eventualmente di demolizione e ricostruzione) di immobili pubblici di interesse strategico e di edifici privati. Lo scorso 20 febbraio – con una nuova ordinanza, la numero 52 resa operativa il 10 maggio 2013 – si è provveduto all’attribuzione alle Regioni dei fondi previsti per l’annualità 2013.

All’Emilia Romagna sono stati riconosciuti 11,44 milioni per finanziare nuovi interventi di riduzione del rischio sismico su edifici privati per euro 3,14 milioni, su edifici pubblici strategici per euro 7,3 milioni e 1 milione di euro per la microzonazione sismica.