In seguito all’assenza di sviluppi ho chiesto al Sindaco Luca Caselli se avesse ricevuto notizie da Croce Rossa delle ingenti mancanze di copertura finanziaria derivanti dallo svolgimento dei servizi in affido, purtroppo con riscontro negativo. Per responsabilità e preoccupazione nei confronti delle persone che usufruiscono del servizio, e dei rispettivi familiari, già disagiati dalle proprie condizioni, mi sono premurato di allertarlo d’innanzi alla probabilità di un diffuso tipo di approccio amministrativo, solito ad omettere la difficoltà e protrarsi fino all’esaurimento finanziario sempre più imminente, producendo conseguenze imprevedibili.
Per quanto riguarda invece la Croce Rossa sassolese il nodo cruciale è di tutta probabilità rappresentato dal personale dipendente coinvolto, la cui continuità è legata unicamente alla convenzione comunale per la quale sono impegnati in esclusiva. La loro posizione lavorativa è sempre più compromessa dalla mancata individuazione negli anni di altre contrattazioni oltre a quella comunale, le quali avrebbero portato ulteriore reddito utile a riequilibrare il peso economico delle spese, ma da Croce Rossa, purtroppo, non arrivano notizie.
(Riccardo Macchioni)
