In relazione alla conferenza-stampa tenuta ieri da rappresentanti del Movimento 5 stelle e di Rifondazione comunista insieme a Sergio Simonazzi del Comitato Salute e ambiente – ed in particolare in riferimento alle dichiarazioni rilasciate da quest’ultimo – si fa presente che la situazione della copertura della stalla grande delle vacche rosse e della sala mungitura dell’istituto “Zanelli” di Reggio Emilia” è ben nota alla Provincia di Reggio Emilia e non presenta alcun rischio, tanto meno per gli studenti.

Lo è fin dal 9 marzo 2011 quando – ai sensi del DM 06/09/94 – è stato effettuata dallo Studio Alfa di Reggio Emilia la valutazione del rischio amianto i cui risultati hanno mostrato l’assenza di fibre di amianto aerodisperse e uno stato di conservazione della copertura, definita “sufficiente”, tale da prevedere una bonifica della stessa non urgente e un controllo successivo entro tre anni (dunque nel 2014). Più precisamente, si legge nella relazione dello Studio Alfa, “il risultato outdoor ha evidenziato un’assenza di dispersione ambientale delle fibre di amianto e, inoltre, le lastre mostrano una discreta resistenza meccanica”, per cui “si ritiene che l’intervento di messa in sicurezza possa essere programmato senza urgenza nel medio-lungo periodo, indicativamente nell’arco di un lustro”.

Pur non ravvisandosi pertanto nessuna urgenza di intervento, la Provincia di Reggio Emilia, essendo molto attenta alle problematiche ambientali e in particolare al rischio amianto, ha partecipato comunque al Bando regionale per l’assegnazione dei contributi necessari per la rimozione e lo smaltimento dell’amianto (Delibera della Giunta Regionale n. 646 del 20/05/2013) con il progetto della copertura della stalla grande dello Zanelli (richiesta prot. 42524/3/2013 del 30/09/2013) e ha inserito l’intervento nel piano dei lavori prioritari da effettuare negli istituti scolastici. Non appena la Regione concederà il finanziamento, la Provincia provvederà pertanto a effettuare – quasi sicuramente nel corso del prossimo anno – l’operazione di bonifica.

Di tutto ciò, la Provincia di Reggio Emilia aveva già informato Sergio Simonazzi. Le dichiarazioni da lui rilasciate, in qualità di veterinario, sulla “salute degli studenti” sono pertanto particolarmente gravi in quanto assolutamente infondate.