carabinieri_2002I Carabinieri della Stazione di Budrio hanno denunciato due ragazzi e due ragazze, di età compresa tra i 14 e i 16 anni, per furto aggravato in concorso. La denuncia è scaturita al termine di un’indagine avviata il mese scorso, in seguito al furto di tre scooter, asportati sotto l’abitazione dei rispettivi proprietari attraverso la manomissione del meccanismo di accensione. Nel corso degli accertamenti svolti, è emerso che, in un caso, i minori avrebbero agito assieme, con compiti diversi, al furto di un ciclomotore, un Piaggio Touring, che si trovava parcheggiato nel cortile di un appartamento in via Creti Martella. In quella circostanza, la proprietaria si accorse del furto mentre usciva di casa, ma non riuscì ad impedirne l’esecuzione. La sua testimonianza è stata fondamentale per ricostruire i fatti. Agli altri due furti, invece, avrebbero partecipato, con lo stesso modus operandi, soltanto alcuni membri del gruppo. Il più grande, l’unico con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio (furto e rapina), sarebbe stato presente ad ogni reato. I Carabinieri sono riusciti a recuperare due dei tre scooter rubati. Uno di questi, un Malaguti Phantom F12, è stato rinvenuto nel parcheggio davanti al centro anziani “La Magnolia” dove, secondo gli inquirenti, il 16enne lo avrebbe abbandonato perché sarebbe rimasto a secco di carburante. E’ stata in quell’occasione che il minorenne avrebbe riferito ai suoi amici l’intenzione di rubare un altro scooter, stesso modello, per recarsi a Bologna. In effetti, il giovane entrato a in un cortile condominiale di via Solmi, forzò l’accensione di un altro Malaguti e fuggì in direzione di Bologna, salutando i due amici che lo stavano guardando. Il Piaggio Touring è stato rinvenuto dai Carabinieri della Stazione Portonovo nei pressi dell’Ufficio Postale di Budrio. Le indagini proseguono al fine di recuperare anche il terzo ciclomotore.