caseificioLe imprese casearie danneggiate dal sisma non rischieranno più di perdere i contributi previsti dalla legge: il Governo, infatti, ha accolto un ordine del giorno presentato da un gruppo di deputati Pd, tra cui il modenese Davide Baruffi, in cui si chiedeva l’impegno dell’Esecutivo stesso a prorogare il termine previsto dalla legge per la valutazione dei requisiti per la concessione dei contributi medesimi. “Quel termine – spiega l’on. Baruffi, che è intervenuto in Aula a nome dei presentatori del provvedimento – nonostante i precedenti rinvii, sarebbe di fatto scaduto il 30 settembre. Ora, invece, abbiamo ottenuto l’impegno del Governo a inserire la proroga in un prossimo provvedimento, garantendo così un ulteriore lasso di tempo ai caseifici, soprattutto a quelli che possono usufruire di rimborsi assicurativi a parziale copertura dei danni subiti”. Le aziende casearie, infatti, devono imputare il credito connesso alla concessione dei contributi nei bilanci relativi all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012. I tempi richiesti per la valutazione dei danni da parte delle compagnie di assicurazione si sono dilatati e i caseifici rischiavano di veder compromessi i propri diritti. Di questa richiesta si erano fatte portavoce le associazioni agricole e quelle cooperative e i parlamentari Pd si erano impegnati a portarla in Parlamento. “Avevamo prima provato a utilizzare lo strumento dell’emendamento, ma era stato giudicato inammissibile per mancata congruità con l’argomento in discussione alla Camera – spiega ancora Davide Baruffi – per questo abbiamo deciso di percorrere la strada dell’ordine del giorno impegnativo per il Governo, come già in passato avevamo fatto per i per lo sgravio fiscale dei premi assicurativi. E, in effetti, in coda alla discussione sul decreto Imu, siamo riusciti a conseguire questo importante risultato atteso e sollecitato dalle aziende casearie della zona del cratere sismico”.