Questa mattina presso la sede di Confimi pmi Bologna, il presidente Franco Govoni, i membri del consiglio direttivo e una rappresentanza di consulenti d’impresa bolognesi hanno incontrato una delegazione di alti funzionari della State Administration for Industry and Commerce (SAIC) provenienti da diverse province della Cina, in viaggio di formazione in Italia.
La delegazione, interessata a conoscere il sistema imprenditoriale italiano con particolare riferimento alle PMI, ha voluto incontrare Confimi Bologna per un approfondimento sul nostro territorio in vista di possibili programmi di cooperazione.
SAIC è l’autorità di livello ministeriale competente in materia di disciplina, supervisione e sorveglianza del mercato e della concorrenza, con ampi poteri di applicazione della normativa attraverso misure amministrative, e risponde direttamente al Consiglio di Stato del governo centrale della Repubblica Popolare di Cina.
Confimi Bologna, Associazione delle piccole e medie imprese della Provincia di Bologna, opera sul territorio per promuovere l’economia e tutelare i posti di lavoro in rappresentanza di 150 Piccole e Medie Industrie le quali producono un fatturato complessivo di circa 1 miliardo di euro impiegando più di 5.000 lavoratori.
“Siamo particolarmente felici di questo incontro perché crediamo che lo scambio culturale sulle politiche di sviluppo delle PMI sia un primo fondamentale passo per rafforzare la cooperazione economica e commerciale tra Italia e Cina” afferma Franco Govoni, Presidente di Confimi Bologna “E quale migliore territorio del nostro per conoscere la piccola e media impresa italiana? Faremo del nostro meglio perché a questo incontro seguano ipotesi di lavoro per creare nuove opportunità bilaterali per gli imprenditori dei nostri Paesi”.
Dichiarazione del capo delegazione Mr. Ma Fu: “Durante questo viaggio in Italia e tramite gli incontri intercorsi, siamo rimasti molto impressionati dalla realtà delle PMI italiane e in particolare dalla loro intraprendenza economica. Crediamo che ci possa essere un’ampia potenzialità di cooperazione tra Cina e Italia nel campo di sviluppo delle PMI, per cui auspichiamo che, attraverso impegni e iniziative comuni, si possa ulteriormente promuovere collaborazioni tra le imprese dei nostri due Paesi”.
